- reset +

Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





Piste&Pedane / Quando anche il record cede all'inflazione

Martedì 5 Settembre 2023


corsa-donna 2 

Pare ormai che non ci sia limite all’eccesso e all’invenzione in tema di primati. Come sta a dimostrare un’atleta italiana che, giungendo sesta in una corsa su strada, riesce a stabilire il record europeo del … percorso!

Daniele Perboni

C’era una volta … una principessa, il principe azzurro, la vecchia strega, il padre buono e la matrigna invidiosa, i fratelli spersi nel bosco e via di seguito con favole che in questi tempi moderni sono anche considerate troppo “traumatiche” per i piccoli innocenti figli del nuovo millennio. Fa nulla poi se questi (i figli) appena possono ti accoltellano o ti spingono giù dal balcone, gli si perdona tutto: i figli... so' pezzi 'e core.

Read more...

 

I sentieri di Cimbricus / Sono solo affari di famiglia

Domenica 3 Settembre 2023

 

lyles-bro 


In un 200 a coppie per famigliari, nessuno come i Lyles. L’ereditarietà qualcosa conta: il padre Kevin, che li abbandonò da piccoli, aveva 45”01 e mamma Keisha, che li ha tirati su tra un sacrificio e l’altro, 52”48.

Giorgio Cimbrico

Oggi a Padova era annunciato Lyles (ma non s'è visto). Non Noah che dopo il faticato 19”80 di Zurigo ha chiuso la stagione, ma Josephus o Lyles II. Un anno più giovane, 25, non in grado di passare il taglio delle selezioni USA, ma comunque un tipo da 10”03, 19”93 e 45”09, nel giro di pista, due secondi meglio del fratello. In un 200 a coppie per famigliari stretti, nessuno come i Lyles. L’ereditarietà qualcosa conta: il padre Kevin, che li abbandonò da piccoli, aveva 45”01 e mamma Keisha, che li ha tirati su tra un sacrificio e l’altro, 52”48.

Read more...

 
 

Piste&Pedane / Considerazioni sul dopo Budapest

Sabato 2 Settembre 2023


100-dl-xiamen 

Un nuovo settimo posto in DL per LMJ: ma era proprio necessario affrontare 15 ore di volo e spingersi fino in Cina per un’altra clamorosa controprestazione? Sicuramente ci saranno stati insondabili motivi tecnici a spingerlo.


Daniele Perboni

Sono passati cinque giorni dalla fine dei Campionati Mondiali di Budapest. Cinque giorni piuttosto rilassanti, se non fosse per aver dedicato molte ore della notte a scrivere e mettere in pagina il “foglio” che il sottoscritto e il compare Walter Brambilla gestiscono dal 2013 e che potete anche scaricare da questo sito, grazie all’ospitalità dell’esimio e rispettabilissimo Direttore. Senza dimenticare, naturalmente, questo prestigioso giornale.

Read more...

 
 

I sentieri di Cimbricus / Cosi' tutto diventa piu' chiaro

Giovedì 1° Settembre 2023

 

maxresdefault 

A sentirlo parlare, del gallese non si capisce niente. Ma è bellissimo perché la lingua ha il fascino avvinghiato alle radici del tempo profondo, quello messo per iscritto in centinaia e centinaia di pagine da Tolkien.

Giorgio Cimbrico

Alla vigilia dei Mondiali di Rugby – e 200 anni dalla nascita del gioco –, ci si può aspettare un pronostico o una serie di previsioni sulle più interessanti partite della prima fase, a cominciare dal match inaugurale dell’8 settembre a St Denis tra Francia e Nuova Zelanda, due ossa molto dure da rodere per l’Italia che dovrà incontrarle. Amo molto questo gioco e la sua storia, ma tecnicamente sono un disastro. E così preferisco tenere una lezione di gallese, la lingua dei bardi e del piccolo popolo che in Francia, in un gruppo ispido, giocherà contro Australia, Fiji, Georgia e Portogallo.

Read more...

 
 

Duribanchi / Storie di Reyer, dalla A (Albonico) alla Z (Zorzi)

Mercoledì 30 Agosto 2023

 

misericordia

 

Il giornalismo sportivo italiano è quasi sempre distratto rispetto al passato. Rammenta i grandissimi, cancella quelli che sono stati solo “grandi“. E' un giornalismo dove il calcio ha cannibalizzato ogni altro sport. 


Andrea Bosco

Un tardo pomeriggio di tanti anni fa alla Misericordia di Venezia, la basilica sconsacrata dove la Reyer giocava davanti ad un migliaio di assatanati tifosi, circondati dagli affreschi del Sansovino (nella foto, com'è oggi). Ho appena finito il liceo. Sono stato lontano da Venezia (capita ai ragazzi presuntuosi e viziati) per alcuni anni. Un compagno dei tempi delle medie al Marco Foscarini mi convince a tesserarmi per la Dienai, piccola società dai nobili lombi gestita dai Gesuiti, dove lui gioca.

Read more...

 
 
<< Start < Prev 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Next > End >>

Page 3 of 663

Cerca