I sentieri di Cimbricus / Parigi '24, l'Olimpiade dei record
Martedì 13 Agosto 2024
“Parigi ne è uscita bene ed è andata a segno la celebrazione dell’anniversario della Olimpiade del 1924. E, in parallelo, spenti i timori di un paese ospitante in difficoltà. Anche se il futuro pare affidato alla triade Cina-Giappone-Corea”.
Giorgio Cimbrico
La piscina era lenta, la pista era veloce, la Senna era sporca, la maratona era la più dura che si fosse mai vista, una specie di classica del Nord, più aspra ancora che la temuta Boston, il circuito a Montmartre nella prova del ciclismo su strada riportava a tante inchieste di Maigret.
Duribanchi / Pagelle come autentici momenti di emozione
Martedì 13 Agosto 2024
“Olimpiadi con fantastica cerimonia di chiusura, quanto era stata discutibile (e discussa) quella di apertura. Non è andato tutto bene, ma era inevitabile: cresciute a dismisura, soffrono di gigantismo e non sempre rispettano le regole.”
Andrea Bosco
Le pagelle non fanno per me. L'amico Orso ne compila di straordinarie quasi sempre “controcorrente”. Gianni Mura (chissà cosa avrebbe scritto di queste Olimpiadi) ne sfornava di meravigliose dentro alle quali trovavi la storia, la geografia, la letteratura, la filosofia, lo sport e la politica. Io le ho sempre scansate. Mi ricordano le mie pagelle scolastiche alla fine di ogni stagione che alla voce “matematica” sistematicamente avevano anche la dicitura “insufficiente”.
Fatti&Misfatti / Parigi o cara (ma ci mancherai)
Lunedì 12 Agosto 2024
“Febbre dell’Olimpiade che ci lascia e ci farà piangere e sospirare ogni volta che i soliti noti ci diranno che provano più brividi per un calcio d’angolo che davanti all’impresa di una nuotatrice straordinaria come la svedese Sjoström”.
Oscar Eleni
Dal deserto argentino del diavolo per piangere pensando che non ci sarà più l’Olimpiade nei risvegli e nelle notti di veglia. Il lama cocciuto che non vuole sentire parole vuote sul compagnero Velasco ci prega di essere brevi, tanto sui giochi ci hanno giocato tutti e sulla pallavolo dorata e multietnica litigheranno ancora per tanti mesi. Chi comanda per fingere di essere stato importante per questo raccolto di 40 medaglie.
I sentieri di Cimbricus / Caccia al record, ultima frontiera
Lunedì 12 Ago 2024
La generazione nata dopo lo scoccare del 2000 si sta dedicando a battere record che avevano l’aspetto e la consistenza di inattaccabili. E che in parte resistono, nel nome di oscure alchimie tecniche e farmacologiche.
Giorgio Cimbrico
Ha iniziato Mykolas Alekna, lituano, classe 2002, a Ramona, Oklahoma, riuscendo dove non era riuscito, per poco, il padre Virgilius: disco a 74.35 contro il 74.06 brandeburghese di Jürgen Schult, anno 1986. Ha proseguito Yaroslava Mahuchikh, ucraina di Dnipro, classe 2001, scavalcando 2.10 (un’affascinante cifra tonda che significa nuova frontiera) e ponendo fine al regno – prossimo ai 37 anni –, di Stefka Kostadinova. Per Yaroslava meglio la Parigi di Diamond League che quella olimpica: l’alto è stato molto veloce e abbastanza deludente.
Pensieri in barca / Olimpiadi, dal mitico passato ad un incerto futuro
Domenica 11 Agosto 2024
“Non tutte le medaglie hanno lo stesso peso agli occhi di chi segue le gare da casa, ma per il nostro CONI tutti quelli che sono saliti sul podio, meritano 180 mila euro per l'Oro, 90 mila euro per l'Argento e 60 mila per il Bronzo.
Gianluca Barca
Da 2800 anni il miracolo si ripete. Dopo ansie, polemiche, paura dei ritardi, dopo gli inevitabili appetiti, non sempre tutti leciti, che l’organizzazione di un grande evento inevitabilmente sa suscitare; dopo le attese, i timori per l’ordine pubblico, per il crescere delle spese, l’impatto sull’ambiente et cetera, et cetera, a un certo punto le Olimpiadi si materializzano e, chi più chi meno, tutto il mondo ne resta rapito.
More Articles...
Page 6 of 707