Momenti di calcio / La leggenda di Ocsi e degli artisti danubiani
Sabato 4 Maggio 2024
Tra le mille anime del calcio, il più popolare e aristocratico tra gli sport. Partiamo con la finale mondiale ’54, ai tempi della cortina di ferro, quando la Grande Ungheria uscì sconfitta dalla partita che non poteva perdere. E che i tedeschi …
Andrea Bosco
Ocsi bussò alla porta della camera del suo allenatore Gusztav Sebes. La caviglia gli fa male ma Ocsi, il Colonnello (grado conferitogli nell'esercito) Ferenc Puskas a quell'appuntamento vuole esserci. Per quel giorno, il 4 luglio 1954, Ocsi e la sua Ungheria, la Aranycsapat, come chiamano quella squadra, hanno un appuntamento con la Storia. Quel giorno si disputa a Berna la finale dei Campionati Mondiali. E l'Ungheria è la favorita.
I sentieri di Cimbricus / Un disco d'oro per l'estate
Venerdì 3 Maggio 2024
A far sensazione è la media di 71.80 sia pure con l'aiuto del vento. Ma non solo. Dalle sue possenti mani, a Ramona, è partito un disco volante di nuova concezione, dai bordi molto affilati che pare concedano un vantaggio appena sotto il 10%.
Giorgio Cimbrico
Denflysky non costa molto, 199 dollari e 95 centesimi, e fende l’aria, la taglia. In Danimarca conoscono bene il vento che viene dal mare del Nord, sanno come affrontarlo e sanno anche come costruire attrezzi che lo sappiano cavalcare. La casa madre si chiama VS Athletics e produce anche il modello femminile, venti dollari in meno, un po' caro per un chilo in meno.
Osservatorio / "Poca scuola, tanta fretta, scarsa riflessione"
Venerdì 3 Maggio 2024
Tra i tanti affanni che affliggono l’organizzazione sportiva italiana, un motivo non secondario è la mancanza di preparazione e di ricambio della classe dirigente, per di più afflitta da norme legislative cervellotiche ed improvvisate.
Luciano Barra
La scomparsa nei giorni scorsi di un grande dirigente sportivo come Pino Zoppini (prima al Nuoto, poi per oltre un decennio a capo del CONI Regionale Lombardo e soprattutto grande architetto olimpico con il figlio Alessandro) mi ha richiamato alla memoria tutta una serie di dirigenti sportivi che, come Pino Zoppini, hanno segnato la storia della dirigenza del CONI sul territorio.
Fatti&Misfatti / Fortuna per gli sfigati
Giovedì 2 Maggio 2024
Fra i vulcani di Alelujela, la grande devozione, cercando un compromesso fra stambecchi e primati in via di estinzione come le buone regole dei giochi, persino quelli olimpici che potrebbero affondare nella Senna.
Oscar Eleni
La vallata degli infelici, quella dove si radunano tutti gli allenatori che non hanno vinto, sta mettendo ai voti una petizione per tifosi disagiati, dirigenti impreparati, giocatori con il cervello in discoteca e il cuore in banche che non danno interessi alti se non sei uno che può andare in giro a dire: io sono io e voi non siete un cazzo.
Osservatorio / Grandi atleti e piccola federazione
Giovedì 29 Febbraio 2024
Sono appena iniziati i Mondiali Indoor e ci aspettiamo buoni risultati dai nostri atleti. Sicuramente è un momento magico per l’atletica con vista ai Campionati Europei di Roma e i Giochi Olimpici di Parigi.
Luciano Barra
A questo indubbio fervore tecnico, di cui grande merito va al CT Antonio La Torre, a cui la dirigenza FIDAL ha il merito di aver messo a disposizione importanti risorse, fa contrasto la pochezza della gestione federale. L’ultima vicenda della candidatura di Roma ai mondiali del 2027 avrebbe permesso ad Emilio Fede di replicare il suo famoso motto “ma che figura di m ... ”.
More Articles...
Page 49 of 729