Nuoto / Detti&Dotto: la faccia pulita dello sport italiano
Martedì 24 Maggio 2016
Federico Turrini: un nuovo bronzo (dimenticato dalla Gazzetta dello Sport).
Torniamo ancora sugli Europei di Londra, non tanto per celebrare i successi del nuoto azzurro - tanti e di qualità, soprattutto in prospettiva Rio - quanto per sottolineare, e compiacersi, dell'immagine che ne è stata trasmessa. Tonto più in un periodo come questo, per tanti versi avvilente, tra la nuova Gomorra del calcio (scommesse e partite vendute) e la resa contro gli introvabili e truffaldini motorini nascosti nelle biciclette. In questo clima da basso impero, dove a prevalere è il malaffare e l'immoralità, ha fatto piacere assistere alle imprese del gruppo dei ragazzi della FIN. Belli, aperti, sereni, sorridenti sempre, appropriati nell'esprimersi anche davanti alle telecamere, almeno quanto determinati in acqua. Valga per tutto il rammarico sincero e misurato dopo la squalifica della 4x100 mista, quarta alla piastra.
Nuoto / Europei: nuovi successi per la premiata ditta B.B.B.
Lunedì 23 Maggio 2016
Luca Dotto, campione europeo dei 100 stile libero-
di LUCIANO BARRA
Finita l'abbuffata del calcio, è stato piacevole assistere in TV ai Campionati Europei di nuoto con i rilassanti e competenti commenti di Tommaso Mecarozzi, Luca Sacchi e Elisabetta Caporale. E' stato un bell'aperitivo prima dei Giochi di Rio. I "numeri" italiani per questi Euiropei sono sicuramente significativi e possono sintetizzarsi in queste poche cifre:
- Medaglie in totale (Nuoto, Tuffi, Sincro): 32 (8 O - 13 A - 11 B)
- Medaglie nel solo Nuoto: 17 (5 O - 7 A - 5 B)
- Medaglie in totale in gare olimpiche: 17 (6 O - 4 A - 7 B)
- Medaglie in gare olimpiche nel solo Nuoto: 13 (4 O - 4 A - 5 B)
- Classifica a punti per Nazione: 1° posto Italia (875 p.)
Ovviamente, pur nella generale soddisfazione, bisogna tenere ben saldi i piedi per terra, trattandosi di una rassegna continentale (anche se snobbata da alcuni paesi, vedi Germania).
Pallavolo / Ancora una volta il Giappone ha portato bene
Domenica 22 Maggio 2016
Il bollino di qualità sul "passi" olimpico per Rio, l'ha apposto l'infinita partita contro le padrone di casa, domate solo al tie-breck. Quindi, le ragazze di Marco Bonitta - sei vittorie su sette incontri - hanno concluso il preolimpico Europa/Asia al primo posto, come non era affatto scontato alla vigilia. Non appariva infatti impresa impossibile, ma c'era pure qualche incognita, risolta da scelte tecniche (la rinuncia con qualche perplessità, una volta giunti in Giappone, a Valentina Diouf) e dai rischi insiti in una competizione da dentro o fuori. Poi quattro vittorie di fila per rasserenare, e soprattutto il lancio vincente di un sestetto inedito, con una linea verde che si è battuta da consumate veterane.
Tennis / Internazionali: ma che fine hanno fatto gli italiani?
Sabato 21 Maggio 2016
L'edizione n. 73 degli Internazionali (4.771.360 euro di premi) è ormai in archivio. Il momento tecnico più elevato, la finale tra Andy Murray e "Nole" Djokovic, vinta in appena due set (6-3, 6-3) dal campione olimpico che ha festeggiato il ventinovesimo compleanno con una torta da 750.000 candeline. Auguri. La sconfitta del sorridente Novak ha più di un'attenuante, ma lo scozzese non ha rubato nulla. E può vantarsene. Per trovare un'altra vittoria inglese a Roma bisogna fare un viaggio nella storia e risalire fino al ... 1931, quando George Hughes ebbe la meglio in tre set su uno dei celebri moschettieri di Francia, Henri Cochet. Non metterebbe a questo punto neppure ricordare, al femminile, la quarta vittoria di Serena Williams, arrivata fino a Roma per vendicare lo schiaffone preso a New York da Roberta Vinci (fermatasi al primo turno).
Nuoto / Greg Paltrinieri, 1500 metri per sognare l'oro di Rio
Venerdì 20 Maggio 2016
Il suo 14'34"04 di Londra - il secondo più veloce 1500 mai nuotato al mondo - entra con prepotenza nella storia e ne fa il N. 1 dell'intera squadra olimpica italiana. Sarà difficile battere Gregorio, dopo quanto ha fatto vedere agli Europei, con quella nuotata del tutto personale, asimmetrica come la definiscono i tecnici, con grande trazione di braccia. Non tanto per aver riscritto il "suo" primato europeo, se vogliamo un dettaglio, sia pure scavato per un abisso di 5 secondi e mezzo rispetto al 14'39"67 di Kazan. Quanto per la sicurezza che mostra in acqua, quasi la spavalderia, la spavalda simpatia dei 21 anni, col perenne sorriso a 32 denti e la battuta pronta, un atteggiamento che fa sembrare tutto facile, tutto a portata di mano. La faccia più pulita dello sport italiano. In attesa di sapere cosa va capitando al misterioso cinese Sun Yang, il primatista del mondo (14'31"02) che solo potrebbe resistere al suo ritmo, resta lui il favorito per Rio.
More Articles...
- Doping / Nuovi controlli CIO: niente Rio per 31 "dopati"
- Persone&Storie / La rivincita di Gabriele Detti passa per Londra
- Rio 2016 / Qualificazioni: sono ora 211 gli azzurri per i Giochi
- Calcio / Juventus, regina di un campionato senza italiani
- Piste&Pedane / Un trisavolo calabrese per Hannah Cunliffe?
Page 624 of 730