Doping / Alla fiera dell'Est le 26 medaglie perdute
Come ricorderete, la vigilia di Rio, più che dal timore per lo Zika, è stata contrassegnata dall'offensiva del CIO (e della WADA, anche se non proprio con la necessaria sintonia) contro il doping, con la revisione delle indagini su Pechino 2008 e Londra 2012. Una revisione eseguita a posteriori che ha interessato 1243 atleti e che ha portato a 45 sanzioni. Nello specifico, 30 casi per Pechino, 15 per Londra, col ritiro di 26 medaglie (il CIO ne aveva indicate 23). Va ricordato che le due edizioni erano state già sanzionate pesantemente negli anni precedenti. Nello specifico, per Pechino erano già state ritirate una medaglia d'oro, quattro d'argento (compresa quella di Davide Rebellin nella corsa su strada) e due di bronzo. Per Londra 2012 gli ori "perduti" erano stati tre, gli argenti quattro, un solo bronzo. Già un'ecatombe.
Ora l'elenco si è allungato ulteriormente con i nuovi casi, via via resi noti da Losanna. A pagare il conto è stato lo sport russo, messo praticamente fuori gioco ed escluso da Rio, non senza qualche eccesso sanzionatorio, come l'incredibile esclusione di Yelena Isinbayeva che ora ha l'occasione per rifarsi, dopo l'ingresso nella commissione atleti del CIO, con una possibile presidenza della federazione d'atletica del suo paese.
Nei giorni scorsi, nelle riunioni olimpiche di Doha, Thomas Bach (nella foto, mentre brinda con Vladimir Putin) aveva rivendicato le decisioni imposte alla IAAF e alle altre federazioni internazionali, tendenti a mitigare i provvedimenti di esclusione dai Giochi. Solo qualche giorno prima, il 26 ottobre, lo stesso CIO aveva però ultimato la segnalazione dei nomi degli atleti cui è stata richiesta indietro la medaglia e il diploma olimpico relativamente ai nuovi casi del 2008 e del 2012.
Un elenco reso noto a piccole dose e che qui pubblichiamo integralmente. Nella tabella che segue abbiamo riepilogato le medaglie per nazioni, anche se non è chiaro se, e quando, saranno "assegnate" agli atleti rimasti ai piedi del podio. Casi che riguardano per lo più atletica e sollevamento pesi e, in larga maggioranza, donne. Si tratta di paesi della galassia ex-sovietica. Segno di una tendenza non casuale, se non proprio eretta a sistema.
| ORO | ARG | BRO | Tot. | |
| Fed. Russa | 2 | 6 | 3 | 11 |
| Kazakistan | 3 | 1 | 0 | 4 |
| Ucraina | 0 | 2 | 1 | 3 |
| Bielorussia | 0 | 1 | 2 | 3 |
| Cuba | 0 | 1 | 0 | 1 |
| Turchia | 0 | 1 | 0 | 1 |
| Uzbekistan | 0 | 1 | 0 | 1 |
| Armenia | 0 | 0 | 1 | 1 |
| Kirghizistan | 0 | 0 | 1 | 1 |
| 5 | 13 | 8 | 26 |
In attesa, quindi, della riscrittura dei medaglieri finali del 2008 e del 2012, questi sono i nomi degli atleti cui sono state ritirate le medaglie (il procedimento contro il lottatore russo Besik Kudukhov, argento nei 60 SL a Londra, è stato archiviato per il decesso dell'atleta, avvenuto nel dicembre 2013):
2008
ORO
Yulia Chermoshanskaya (RUS) - 4x100
ARGENTO
Maria Abakumova (RUS) - Giavellotto
Yarelis Barrios (CUB) - Giavellotto
Tatyana Firova (RUS) - 4x400
Anastasia Kapachinskaya (RUS) 4x400
Sibel Ozkan (TUR) - Sollebamento pesi / 48 kg
Andrei Rybakov (BLR) - Sollevamento pesi / 85 kg
Marina Shainova (RUS) - Sollevcamento pesi / 58 kg
Soslan Tigiev (UZB) - Lotta SL / 74 kg
Taimuraz Tigiyev (KAZ) - Lotta SL / 96 kg
BRONZO
Anna Chicherova (RUS) - Alto
Nadezda Evstyukhina (RUS) - Sollevamento pesi / 75 kg
Olha Korobka (UKR) - Sollevamento pesi / 75 kg
Tigran Martirosyan (ARM) - Sollevamento pesi / 69 kg
Natassia Novikava (BLR) - Sollevamento pesi / 53 kg
Ekaterina Volkova (RUS) - 3000 Siepi
2012
ORO
Tatyana Lysenko (RUS) - Martello
Zulfiya Chinshanlo (KAZ) - Sollevamento pesi / 53 kg
Maiya Maneza (KAZ) - Sollevamento pesi / 63 kg
Svetlana Podobedova (KAZ) - Sollevamento pesi / 75 kg
ARGENTO
Evgenia Kolodko (RUS) - Peso
Oleksandr P'yatnytsya (UKR) - Giavellotto
BRONZO
Yulia Kalina (UKR) - Sollevamento pesi / 58 kg
Marina Shkermankova (BLR) - Sollevamento pesi / 69 kg
2016
BRONZO
Izzat Artykov (KAZ) - Sollevamento pesi / 69 kg
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