Atletica / Nuova struttura tecnica per il prossimo bienno
Chiusa la stagione agonistica, la federazione presieduta da Alfio Giomi ha impostato i suoi programmi per il biennio 2015-2016, Mondiali di Pechino e Olimpiadi di Rio. Anche se i riscontri dell'anno non incoraggiano nel coltivare molte speranze per l'immediato futuro, sono state indicate le linee d'intervento. In un certo senso innovative. Anche alla luce del buon aumento delle risorse per il prossimo anno, intervenute a seguito dei "tagli" del CONI al calcio, che per la FIDAL si sono concretizzate in un +19,35% (in soldoni, la disponibilità di cassa passa da 5,125 milioni a 6,117). Una iniezione economica che dovrebbe tradursi in un maggior fermento tecnico. Le prime indicazioni (in attesa dell'ufficializzazione da parte del C.F. della prossima settimana) le ha fornite Giomi in occasione di un convegno tenuto domenica scorsa ad Abano Terme.
75 atleti. Il primo passo è in direzione degli atleti (ne sono stati individuai 75) che vengono divisi in diverse fasce di intervento. Al gruppetto di vertice appartengono per ora i tre del Club Olimpico, Libania Grenot, Daniele Meucci, Valeria Straneo, integrati da Daniele Greco (anche se in pratica fermo da due anni), Fabrizio Donato e Alessia Trost. Ci sono poi altri 25 nomi cosiddetti di "prima fascia" da seguire con attenzione assieme agli staffettisti. Il numero viene poi completato con una ventina di under-25 di buone speranze, mentre si tenterà il recupero di alcuni giovani per motivi vari rimasti ai box. Ci sarà molto da lavorare.
Tecnici stranieri. Nello stesso tempo è stata ridisegnata l'area tecnica, attingendo all'estero nomi di peso. Con la speranza, pare di capire, di riportare al centro (leggasi federazione) programmi e gestione. E' stato così annunciato l'ingaggio dello statunitense Loren Seagrave (già allenatore in Florida della Grenot) e del britannico Fuzz Ahmed per l'alto (che già da due anni segue Fassinotti a Birmingham). Qualche perplessità ha sollevato l'arruolamento, per gli ostacoli, della francese Patricia Girard, a suo tempo colta in fallo di doping e squalificata per due anni. La Girard è l'allenatrice dei fratelli Martinot Lagarde. Per gli italiani, confermati o recuperati, ci saranno Roberto Pericoli (salti in estensione), Antonio La Torre (chiamato a riordinare la marcia), Massimo Magnani e Stefano Baldini per mezzofondo e fondo: il primo nel doppio ruolo di C.T. e il secondo come responsabile del settore giovanile. Poi, forse, qualche altro.
In attesa di verificare progressi e risultati, buon lavoro a tutti. Anche per cercare di capire se era solo una questione di ... soldi.
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