Sci nordico / Arianna e Marianna sugli scudi

Martedì, 24 febbraio 2009

Riecco il Doppio misto: mancava dal 1924, sarà presente a Londra 2012, portando di nuovo a 5 le prove del programma tennistico. Dopo una assenza di 64 anni, il tennis era rientrato ai Giochi di Seoul, ma senza il “misto” che, per la verità, da tempo ha perso di popolarità e seguito, ed è quasi sempre escluso dai grandi tornei internazionali.

Ora, con un occhio volto all’indietro, il CIO ha accettato la proposta della Federazione Internazionale guidata dall’italiano Ricci Bitti, ma a condizione che non venga aumentato il numero dei giocatori ammessi ai Giochi, numero che resta bloccato a 64 giocatori e 64 giocatrici. È stato per ora stabilito che al torneo misto prenderanno parte 16 coppie: dovranno essere formate da giocatori già presenti per i tornei di singolare e di doppio. Restano da definire i meccanismi di selezione.Il doppio misto venne introdotto alle Olimpiadi nel 1900: a vincere quell’anno il titolo furono gli inglesi Charlotte Cooper (prima anche nel singolare) e Reginald Doherty (vincitore, in coppia col fratello Laurie già primo nel singolare, anche del doppio maschile) i quali ebbero ragione, in finale (6-2, 6-4), della coppia formata dalla francese Hélène Prevost e dall’irlandese Harold Mahoney. All’ultimo torneo misto, disputato a Colombes nel 1924, figuravano iscritte due coppie italiane: quella formata da Giulia Perelli e dal barone Hubert De Morpurgo, dopo aver superato il primo turno, venne sconfitta in tre set negli ottavi (7-9, 6-1, 5-7) dalla coppia inglese Kitty McKane e John Gilbert; la seconda, composta da Rosetta Gagliardi e Riccardo Sabbadini, rinunciò a scendere in campo per motivi mai chiariti.