CONI / In arrivo la busta-paga per i presidenti federali?

Lunedì, 5 Gennaio 2009

Riferisce la “Gazzetta”, da tempo schierata ad arcigna difesa del fortino del Foro Italico, che il presidente pro-tempore del CONI, Giovanni Petrucci, ha comunicato l’intenzione di voler chiedere al premier Silvio Berlusconi una “leggina ad hoc” che consenta di elargire uno stipendio ai presidenti federali. I quali, poverini, fino ad ora sono costretti ad arrabattarsi con modesti rimborsi spese e qualche trascurabile benefit (alberghi, viaggi, soggiorni, auto blu, telefonini, segreterie dedicate, e quant’altro prevedono le norme per il corretto funzionamento delle pubbliche amministrazioni).

Una notizia con pochi precedenti tanto da sembrare poco credibile (anche se qualcuno ha ricordato che anni addietro analoga richiesta era stata avanzata, tra lo sconcerto del Consiglio Nazionale, da un presidente neo-eletto, sgomento per trovarsi a ricoprire una carica … onorifica). Eppure della “Gazzetta”, sempre così bene informata, non si può proprio dubitare. Tanto più che i soldi non mancano: dopo una serie di preoccupate giravolte e accorate petizioni, oggi il CONI può contare su un flusso di denaro proveniente dall’erario ben superiore ai 450 milioni di euro annui con i quali s’era dovuto finora barcamenare. Per buona norme, va segnalato che la stessa “Gazzetta” ha chiosato che “non tutti i benificiati di tanta attenzione hanno apprezzato”.In attesa di ulteriori sviluppi, si prenda per ora atto del pio desiderio di Petrucci – al CONI dal 1° febbraio 1966 (sic!) – di voler concedere un appropriato mensile ai presidenti federali, magna pars di quel Consiglio Nazionale che il prossimo 6 maggio sarà chiamato ad esprimersi per eleggere (o rieleggere …) il presidente del CONI per altri quattro anni. Chapeau.