Top Ten '17 / E adesso, seriamente, da dove ripartiamo?
(gfc) Con l'assegnazione dei titoli per Club di cui abbiamo riferito nei giorni scorsi si può dire conclusa la stagione atletica. Saltando a piè pari la modestia dopolavoristica sciorinata nelle sei sedi del confronto societario (questo CdS ha qualche utilità?), non resta che provare a tirare le somme dell'anno "mondiale". E qui coglie una sorta di sconforto, non tanto per i risultati ottenuti, o meglio non ottenuti, quanto per i dubbi che si possa veramente - e in tempi brevi - invertire la consolidata tendenza al ribasso. E' certamente vero che a livello giovanile esiste un certo fermento, ma è anche notorio che la storia dell'atletica e - soprattutto le sue gerarchie - non la disegnano gli Junior o gli Allievi. Nè basta a consolare la considerazione che i "giovani poi si perdono", quasi fosse un evento inevitabile. Ci torneremo.
TOP TEN ITALIA 2017 - UOMINI / DONNE
Per una prima analisi partiamo dai nostri "primi 10" dell'anno che potete leggere a parte. E proviamo a confrontarli con i migliori 40 del mondo dell'anno 2017 che togliamo pari pari dalle liste che pubblica Track and Field News. Un confronto, se vogliamo, un po' grossolano ma che fornisce già elementi di riflessione. Vediamo, partendo dal limite del 40° per le gare olimpiche:
Uomini
100 10"06; 200 20"29; 400 45"14
4x100 38"92; 4x400 3'04"27
800 1'45"15; 1500 3'35"28; Siepi 8'23"18
5000 13'15"20; 10.000 27'54"17; Maratona 2h08'09"
110 ost. 13"42; 400 ost 49"19
Marcia 20 km 1h20'57"; Marcia 50 km 3h52'30"
Alto 2.28; Asta 5.70; Lungo 8.11; Triplo 16.93
Peso 20.47; Disco 63.66; Martello 74.27; Giavellotto 82.13
Decathlon 7997
Donne
100 11"11; 200 22"74; 400 51"52
4x100 43"84; 4x400 3'32"05
800 2'00"34; 1500 4'04"82; Siepi 9'34"94
5000 15'08"05; 10.000 31'55"46; Maratona 2h25'39"
100 ost. 12"91; 400 ost. 55"85
Marcia 20 km 2h25'39"
Alto 1.91; Asta 4.55; Lungo 6.66; Triplo 13.07
Peso 17.96; Disco 59.70; Martello 69.16; Giavellotto 59.35
Eptathlon 6013
Entro questi limiti dell'aristocrazia internazionale di italiani per quest'anno se ne sono visti pochi, tanto più in prospettiva Tokyo 2020 (pur con la considerazione che poi ai Giochi le nazioni più ricche non possono andare oltre tre nominativi). Come top di "piazzamento" emergono la settima posizione di Fabrizio Donato (17.32) e l'ottava di Antonella Palmisano nei 20 km (1h26'36"). Poi si scende rapidamente. Tanto che entro i primi venti troviamo soltanto Marco Lingua (16°, ma anche l'unico finalista non on-the-road di Londra) e Alessia Trost (16° posto ex-aequo). Niente altro.
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