Saro' greve / Un ministero (dello sport) tutto da scoprire
Martedì 3 Gennaio 2017
di VANNI LÒRIGA
Inauguro l’anno nuovo di “Sarò greve!” con un viaggio alla ricerca del Ministero dello Sport. Appresa da vari giornali la lieta novella della sua "ricostituzione" cerco di collegarmi, ovviamente via Internet, con l’importante nuovo dicastero. Con un certo disappunto noto che non esiste, al momento, un sito dedicato. Come ogni internauta degno di tale nome non mi perdo di coraggio e mi avventuro su quello del Governo. Altra delusione. Alla voce dei Ministeri senza portafoglio trovo,in coda, la parola magica: Sport! Clicco ed addirittura appare l’agognata scritta “sito web”. Ri-clicco ed ulteriore pessima novità: non c’è nulla.
Mi sto rassegnando quando l’immancabile amico informato sui fatti mi suggerisce di provare sul vecchio Sito dell’Ufficio dello Sport presso la Presidenza del Consiglio. Incredibile ma vero: in prima pagina appare la foto del nuovo Ministro, Luca Lotti.
Nel dubbio gioca ... Coppi
Il nome di Lotti non mi è del tutto nuovo. So che è il braccio destro ed anche sinistro di Renzi (Matteo): che è molto stimato dal presidente del CONI Malagò (Giovanni); ho letto nei giorni scorsi che è amico di tal Gasparri (Marco).
Sarebbe facile qualche gioco di parole sui Quattro Evangelisti, ma forse è bene evitare di scherzare con i Santi e con i fanti. Anche perché non è momento di burle visto che il Ministro Lotti apprende dai giornali, soprattutto dal Fatto Quotidiano, di essere inquisito per violazione di segreto d’ufficio e favoreggiamento nel caso CONSIP.
Ritengo superfluo informare gli attenti lettori di Sportolimpico di cosa si occupi la Concessionaria Servizi Informativi Pubblici: mi limiterò a ricordare che gestìsce annualmente 7 miliardi di euro nel campo delle forniture pubbliche. E sarà opportuno ricordare che si tratta di una bella cifretta: praticamente circa 14.000 miliardi delle nostre lirette.
Il ministro Lotti ha immediatamente dichiarato di essere all’oscuro di tutta la faccenda. In queste situazione i vecchi cultori della regola di Chitarrella nel gioco del tresette si ricordano di applicarla: “nel dubbio, gioca coppe!”
E Lotti si è presentato al PM accompagnato dal famoso avvocato Franco Coppi. Un nome, una garanzia non solo in campo ciclistico ma anche in quello giudiziario. Attendiamo che la giustizia faccia il suo corso: siamo tutti inflessibili garantisti e da ieri lo sono anche i 5 Stelle.
Alla ricerca del Sito perduto
Ritorno al Sito del vecchio Ufficio dello Sport presso la Presidenza del Consiglio. C’è un po’ di tutto. Leggo che un mesetto prima della costituzione del Ministero è stato nominato, con un interim di sei mesi, il Capo dell’Ufficio nella persona del consigliere Antonio Naddeo.
Subito dopo il sito propone un promettente titoletto: Compenze dell’Ufficio. Penso che si tratti di un errore di stampa e si parli di compensi. Ed invece l’errore c’è, perchè si parla di competenze.
Le competenze sono infinite: provvede agli adempimenti legali ed amministrativi; cura i rapporti internazionali con Consiglio Europeo, Unesco, WADA; vigila sul CONI e sul Credito Sportivo; realizza iniziative di comunicazione anche con il sito Web (ari-eccolo!); cura la concessione a manifestazioni sportive. Arrivati a questo punto si alzano le antenne della prudenza. Ma ci rassereniamo quando leggiamo che esiste una trasparenza assoluta.
Amministrazione, più che altro, trasparente
Continuiamo a compulsare e veniamo rimandati alla voce Amministrazione Trasparente del sito del Governo. Lo facciamo, non è difficile. Click! E cosa appare? Elementare, Watson ! Una rassicurante scritta: "La sezione è stata reimpostata ed è in corso di aggiornamento".
La nostra ricerca avrebbe desiderato accertare, tra l’altro, se sia confermata la notizia che per la Ryder Cup di golf del 2022 al “Marco Simone” della famiglia Biagiotti sono stati assegnati 60 milioni di euro, previsti nelle pieghe della Legge Bilancio. Sempre per chi fosse privo di convertitore, rammentiamo che 60 milioni di euro equivalgono a oltre 115 miliardi di lire. Il tutto nell’ambito del progetto “Giovani e Sport”. “Si apre una nuova era per il movimento golfistico italiano!” ha dichiarato Franco Chimenti, numero uno della FederGolf, vice-presidente del CONI e, soprattutto, capo assoluto della CONI-Servizi, come dire la cassa pubblica dello sport italiano.
Siamo a cavallo. Si stappi lo champagne per l'anno nuovo. Allegria!
Nella foto G.Mezzelani.GMT, il ministro Luca Lotti in visita alla sala delle Fiaccole al CONI.
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