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Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





Tiro con l'arco / Svelate le squadre: Galiazzo preferito a Frangilli

Giovedì 7 Luglio 2016

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Colazione sull'erba, ieri all'esclusivo Bar del Tennis al Foro Italico, per la presentazione della squadra azzurra degli arcieri in partenza per Rio. Con l'occasione sono stati sciolti gli ultimi dubbi che riguardavano il terzetto maschile. A difendere il titolo di Londra 2012 saranno Mauro Nespoli e il ritrovato (si spera) Marco Galiazzo più la novità David Pasqualucci, 20 anni appena compiuti, che è la vera rivelazione del quadriennio. Prende il posto del veterano Michele Frangilli, quattro Olimpiadi alle spalle e tre medaglie, già sul podio di Atlanta quando il giovane David nasceva a Frascati. Qualcuno ha fatto notare che i Frangilli saranno comunque rappresentati a Rio dalla sorella Carla che ha accettato la qualificazione per conto della ... Costa d'Avorio. Le tre ragazze - che hanno acciuffato il "passi" all'ultima stazione, ad Antalya, con un finale degno di Hitchcock - saranno Guendalina Sartori (qualificata anche per l'individuale), Claudia Mandia e Lucilla Boari. Tutte esordienti.

Contenuta ma comprensibile soddisfazione dello staff federale, col presidente Mario Scarzella in testa, che ha la consapevolezza di essere alla guida di un movimento che ha prodotto risultati importanti per lo sport italiano: non per nulla gli arcieri sono tra i pochissimi a non essere mai scesi da un podio olimpico sin dal 1996, senza voler necessariamente dimenticare i bronzi ottenuti da Giancarlo Ferrari ai Giochi del 1976 e del 1980, quando la federazione muoveva i suoi primi passi all'interno del CONI.

Schierati per l'occasione anche tutti i maggiorenti del Comitato Olimpico, presidente Malagò in testa. Nota di colore: nell'attesa del suo arrivo da Torino, dove aveva presieduto alla vittoria di Azzurra sulla Croazia, si sussurrava che il suo (tollerabile) ritardo fosse imputabile ad una visita inattesa al nuovo sindaco della città, la 32.enne Chiara Appendino. Casualmente appartenente al medesino schieramento politico di Virginia Raggi la sindaca di Roma la quale, nelle stesse ore, presentava la squadra per il Campidoglio, dopo una gestazione di giorni che ha sollecitato critiche non sempre serene.

Per restare poi alla pentastellata Raggi - che del progetto Roma Venti-Ventiquattro, come piace ripetere ai promotori, non è mai stata entusiasta -, nel pomeriggio si è appreso che Andrea Lo Cicero, l'ex rugbista (e curatore della trasmissione TV "Giardini da incubo") in un primo tempo indicato come assegnatario della delega per lo Sport e la qualità della vita (ruolo ricoperto, con il sindaco Ignazio Marino, da Luca Pancalli), è stato sostituito da Daniele Frongia, vice-sindaco e referente di maggior peso per la signora Raggi. Potrebbe essere un segnale non rassicurante per Roma '24.

 

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