Rio 2016 / Meno 50 giorni: per la CBC saranno 21 le medaglie azzurre

Giovedì 16 Giugno 2016



All'apertura dei Giochi di Rio mancano 50 giorni. Cifra tonda che stimola qualche riflessone in chiave italiana. Mentre ancora non è stata definita la squadra azzurra: obbiettivo ufficiale resta la cifra simbolo di 300 atleti. Non impossibile, ma piuttosto difficile. Attualmente siamo a 251 qualificati e, più concretamente, a 212 carte olimpiche certe. Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato lo schema completo (per chi volesse i dettagli, può trovarli nella pagina SQUADRA ITALIANA, sotto il menù RIO 2016). Sono attese altre ammissioni: in atletica (le due staffette donne e la linea verde rappresentata da Desirée Rossit e dall'italo-texano Marcell Lamont), nel tennis (con la ricostituita e motivata coppia Vinci-Errani), nell'arco (qualificazione possibile in corso per la squadra femminile), ma soprattutto nel basket se arriverà la vittoria nel preolimpico di Torino.

Ma il "meno-50" è anche l'occasione per qualche previsione da medaglia. Premesso, però, che per noi la qualità non è nel numero, ma nella sostanza, convinti come siamo che non tutte le medaglie hanno lo stesso valore e lo stesso peso. Senza contare che spesso, in questo azzardato gioco alla previsione, grande incidenza riveste il "fattore-C". Che molte volte ci è stato amico, il chè non è certo un male. Ma non una regola.

I parametri-medaglia più vicini a noi sono quelli di Londra 2012: allora il conteggio-podio si fermò a 28 (8 ori, 9 argenti, 11 bronzi) consentendoci di restare nella top ten (anche se la riscrittuta in atto, causa doping, ci ha fatto scivolare di una posizione). A Rio non sarà semplice mantenere lo stesso standard. Le previsioni (speranze?) dettate dal CONI nella persona del suo presidente Malago - il quale, per inciso, deve ancora assistere ad una vittoria olimpica italiana, dopo la delusione di Sochi - si attestano su 25 medaglie, ad un dipresso da Londra. Sarebbe un buon viatico, anche in vista della candidatura di Roma per il 2024.

Su un piano meno casalingo, non sono ancora apparsi pronostici internazionali, nè su pubblicazioni nè sui siti dedicati. Il primo che ci è capitato di leggere è della rete televisiva canadese CBC che ha una sezione dedicata proprio a Rio. Secondo i compilatori (dati aggiornati al 7 giugno) il medagliere finale mostrerebbe queste cifre:

USA 93 (41 O - 23 A - 29 B)
Cina 80 (31 - 27 - 22)
Russia 68 (21 - 23- 24)
Gran Bretagna 49 (17 - 16 -16)
Francia 49 (12 - 17 - 20)
Germania 48 (15 - 15 -18)
Australia 42 (17 - 12 - 13)
Giappone 36 (15 - 8 - 12)
Olanda 29 (7 - 12 - 10)
Corea del Sud 24 (11 - 5 - 8)

E l'Italia? Secondo questa previsione, la squadra azzurra si collocherebbe al 13° posto con 21 medaglie (6 d'oro, 3 d'argento, 12 di bronzo), una in più dei padroni di casa brasiliani. Ci si può credere? Diciamo che sarebbe un traguardo minimo sotto il quale ci sarebbe da preoccupare. Così, guardando nel dettaglio ai 6 ori previsti, troviamo le (possibili) vittorie di Rossella Fiamingo nella spada, di Arianna Errigo nel Fioretto (nella foto) e di Gregorio Paltrinieri nei 1500. Ci può stare, ma poi vediamo che le altre andrebbero a Federica Pellegrini nei 200 stile, alla squadra maschile di fioretto (purtroppo mancherà quella femminile) e al lottatore italo/cubano Frank Chamizo.

E allora ci prende qualche dubbio sulla bontà del pronostico. Ma c'è ancora tempo.

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