CIO / Giochi: cinque nuovi sport (a partire da Tokyo 2020)

Giovedì 2 Giugno 2016



Si dilata ulteriormente il programma olimpico. L'Esecutivo del CIO diretto da Thomas Bach, riunito ieri a Losanna, ha dato il via libera all'inserimento di altre cinque discipline a Tokyo 2020, come richiesto da quel comitato organizzatore, peraltro già in difficoltà economiche. Acquisiscono così dignità olimpica (ma non in maniera permanete: occorrerà la loro conferma, per l'edizione 2024 per la quale resta in corsa Roma, sia pure in attesa degli orientamenti del nuovo sindaco). Si tratta di quattro novità (alcune già bocciate in precedenza) e di una riammissione (Baseball/Softball).

Le quattro new-entry sono: Karate, Skateboarding, Arrampicata (sports climbing) e Surfing. Il ritorno dell'accoppiata Baseball/Softball (da definire i criteri di svolgimento dei tornei), esclusa per Londra 2012, è determinata soprattutto dal favore popolare col quale gli sport del batti-e-corri sono seguiti in Giappone. Le altre scelte, di contro, suscitano qualche perplessità.

Il Comitato Olimpico ha spiegato che la scelta è stata orientata dall'interesse con i quali i giovani guardano a queste discipline, alcune delle quali a carattere "urbano". In ogni caso la decisione dovrà essere ratificata dalla 129. assemblea generale che si riunirà a Rio in occasione dei Giochi. E nel corso della quale saranno cooptati alcuni nuovi membri del Comitato, attualmente fermi al numero 91 (tra loro le donne sono 19). La parola definitiva sui nuovi sport la darà ancora l'Esecutivo in una riunione prevista per metà luglio 2017.

L'aumento del programma, favorito dalle aperture dell'Agenda 2020, tra quattro anni porterà gli attuali 28 sport alla cifra record di 33. In soldoni, verranno aggiunte 18 nuove gare e 474 atleti andranno a sommarsi agli attuali 10.500, senza riduzione sull'esistente. Ovviamente, come prassi consolidata, ciascuno dei nuovi sport "avrà lo stesso numero di partecipanti o di squadre per uomini e donne".

 

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