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Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
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Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
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(le oltre 400 testate dimenticate)





Giochi Invernali / Sara' Pechino ad organizzare l'edizione 2022

Sabato, 1° Agosto 2015

PECHINO-WOG

Sarà Pechino la prima città ad ospitare sia i Giochi Estivi (2008) che quelli Invernali (2022). Questo è il responso della votazione dei membri del CIO tenuta ieri a Kuala Lampur. In una sfida tutta asiatica, Pechino è stata preferita ad Almaty (la vecchia Alma Ata), capitale del Kazakistan, per 44 a 40. Non una vittoria netta e, se vogliamo, un po' a sorpresa. Almeno da un punto di vista logistico, dal momento che gli impianti proposti da Pechino (in gran parte da costruire) sono oltre la Grande Muraglia, a non meno di 150 chilometri dalla città madre. Mentre Almaty poteva vantare almeno il 70% degli impianti circoscritti in una trentina di chilometri. Ma ormai - e questo il CIO lo sa bene - non sono argomenti decisivi nella scelta delle città olimpiche. Il gioco è molto più indirizzato verso le componenti economiche, e la Cina - da questo punto di vista - può gettare sul piatto numeri (al momento) più solidi e la promessa di un "mercato" degli sport invernale di non meno di 300/400 milioni praticanti. Meno interessante, per le grandi multinazionali, era la proposta kazaka, anche se il paese, con i suoi quasi tre milioni di chilometri quadrati, è in grande espansione grazie alle enormi risorse petrolifere e si propone l'ingresso, entro il 2020, tra le prime 20/25 economie mondiali.

Considerazioni che fatto stridente contrasto con chi ancora si presenta a questi tavoli con i "sogni", le promesse di "posti di lavoro", le "emozioni" (vedi i promotori di quel folle progetto che è Roma 2024). L'assegnazione dei Giochi 2022, per il CIO non è stata una passeggiata, dopo che via si sono ritirati molti pretendenti: Oslo, Lvov, Monaco di Baviera. Malgrado gli sforzi del CIO (e, da questo punto di vista, la tanto sbandierata Agenda 2020 non ha cambiato di molto le carte in tavola), l'organizzazione di un evento planetario come i Giochi, pare sempre meno appetibili. I costi supereranno sempre i ricavi (anche solo in termine di immagine), almeno finchè non verrà posto un freno al gigantismo che resta la vera epidemia per il futuro delle Olimpiadi. Ma da questo orecchio, pare che anche il CIO presieduto da Thomas Bach non ci senta.

Tornando a Pechino (una città destinata a diventare la prima megalopoli del pianeta con almeno 130 milioni di abitanti), la proposta prevede di attrezzare i campi di gara nelle località di Yanqing e a Zhangjiakou, località da trasformare in vere stazioni scistiche collegate da treni superveloci. Si parla di un budget iniziale di 1,5 miliardi di dollari, cifra che proprio per le infrastrutture da costruire è destinata a un aumento vertiginoso. Di contro, almeno per gli sport al chiuso (pattinaggio, hockey, curling) si potranno utilizzare i magnifici impianti costruiti per i Giochi 2008, il Nido d'uccello e il Cubo d'acqua, ovviamente da riadattare se non da ricostruire.

Ultima nota. Acclarato che, quella del 2022, sarà la seconda Olimpiade invernale consecutiva in Asia, si è letto di un ruolo decisivo dei tre membri italiani del CIO (due dei quali in scandenza): Franco Carraro, Mario Pescante e Ottavio Cinquanta. I tre avrebbero votato compatti per Pechino (che ha prevalso per quattro voti). Il chè viene letto da osservatori un po' interessati come un succeso annunciato per Roma 2024. I cinesi, si legge, non potranno che restituire il favore nel settembre 2017, quando si tratterà di assegnare i Giochi 2024.

Staremo a vedere. Ma dopo i fatti più recenti accaduti a Roma, sarebbe bene - come ha suggerito Matteo Renzi (e, a seguire, ha ribadito l'ex sindaco di Roma Francesco Rutelli, definendoli solo "un club di amici") - che Malagò e Montezemolo approntino al più presto una elegante, se possibile, exit strategy. Il chè verrà certamente apprezzato dai romani, soprattutto.    

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