SOCHI 2014-Storia

Sochi storia

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XXII GIOCHI OLIMPICI INVERNALI
SOCHI (RUS)
7/23 Febbraio 2014


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L'assegnazione
. I XX Giochi Olimpici Invernali si svolgeranno a Sochi, nella Federazione Russa, dal 7 al 23 Febbraio 2014. La scelta è avvenuta nel corso della 119ª Sessione del CIO tenutasi a Guatemala il 4 Luglio 2007. Erano state sette le località a proporre la propria candidaura: oltre alla russa Sochi figuravano Almaty (Kazakistan), Boryomi (Georgia), Jaca (Spagna), PyeongChang (Corea del Sud), Salisburgo (Austria), Sofia (Bulgaria). L’Esecutivo del CIO, dopo le procedure di rito, il 22 giugno 2006 le aveva ridotte a tre, rimandando la scelta definitiva alla Sessione del Guatemala.

Le votazioni. La prima votazione da parte dei membri del CIO ha dato il seguente esito: PyeongChang 36 voti, Sochi 34, Salisburgo 25. Esclusa quindi Salisburgo secondo le norme, la nuova consultazione ha visto prevalere Sochi con 51 voti contro i 47 raccolti da PyeongChang (città che, successivamente, si è vista assegnare l’edizione 2018).

Sochi [Soči]. E’ una città di circa 400.000 abitanti nel territorio di Krasnodar, sulla sponda nord-orientale del Mar Nero, ai piedi del Caucaso e alla foce del fiume che porta lo stesso nome. E’ tra le più importanti località turistiche e balneari russe. Alle sue spalle c’è il complesso montano di Krasnaya Polyana che ospiterà tutte le prove della neve, comprese le gare di Bob e Slittino. Le prove su ghiaccio si terranno direttamente a Sochi, all’interno del Parco Olimpico costruito per l’occasione.

Il motto. Per la seconda volta i Giochi Olimpici approdano in Russia, dopo l’edizione “monca” di Mosca 1980, quando esisteva ancora l’Unione Sovietica. Per la candidatura di Sochi molto si è speso il premier Vladimir Putin che continua a seguire con attenzione i lavori di preparazione (nel marzo 2011 vi ha ospitato il capo del Governo italiano, Silvio Berlusconi). Il motto scelto dal Comitato Organizzatore – presieduto da Dmitry Chernyshenko – è: “Hot. Cool. Yours.”, con chiari riferimenti all’intensità delle gare, all’immaginario collettivo sulla Russia, alla disponibilità e all’accoglienza.

La Fiaccola. E’ stato fissato anche il percorso della Fiaccola che in 123 giorni coprirà 65.000 chilometri (il più lungo itinerario per l’edizione invernale) portata con tutti i mezzi, a piedi, in auto, in treno, in aereo e, ovviamente, sulla tradizionale “troika” russa. La Fiaccola – che verrà affidata a circa 14.000 tedofori – toccherà non meno di 2900 città e paesi.

Le gare. Il programma gara subirà una nuova impennata con l’introduzione di altre dodici gare, secondo quanto deciso dal CIO nella sua riunione di Londra dell’aprile 2011. Così il totale delle gare dei Giochi Invernali salità a 98 (50 maschili, 43 femminili e 4 "miste"). Dopo le traversie giudiziarie è stata ammessa la prova femminile dal Trampolino “medio”. Faranno anche il loro debutto olimpico le prove di Halfpipe e di Slopestyle per la specialità Freestyle, la Staffetta mista nel Biathlon e nello Slittino, la prova a squadre nel Pattinaggio di figura (una novità assoluta, quest’ultima), le prove di Slopestyle e Slalom Parallelo nello Snowboard. Tra le prove respinte figura il Team Event dello Sci alpino che non ha dato risultati esaltanti in occasione dei recenti Mondiali.