Calcio / Finanziamenti pubblici e stadi privati

Venerdì 17 maggio 2013

abete Torna a deflagrare (si fa per dire) il petardo dei finanziamenti pubblici alle federazioni. La miccia, questa volta, l’ha accesa Alfio Giomi, il presidente dell’atletica, in occasione dei CN del CONI dell’altro ieri. Sul tappeto è stata riproposta la distribuzione dei contributi da parte del Comitato Olimpico. Un’occasione, se vogliamo, intempestiva, dal momento che il gran capo del calcio, Giancarlo Abete, era assente (tutti sapevano che era ad Amsterdam per la finale di Coppa UEFA). Il problema non è certo nuovo: venne sollevato già a metà anni Settanta del secolo scorso, da allora riproponendosi ciclicamente, ma senza mai approdare a una soluzione condivisa. Il nocciolo riguarda la mancanza di parametri certi per la divisione dei soldi. C’è stato in passato chi voleva legarli al numero dei tesserati, chi ai risultati, chi alle politiche giovanili, chi all’organizzazione, chi al cosiddetto bacino di utenza. E così via, alla fiera delle proposte. Ma intanto sono passati decenni e il problema è sempre lì. I più maliziosi pensano (ma si fa proprio male?) che la distribuzione dei quattrini finisce col tradursi in una generale operazione di consenso.

Al momento, non si sa neppure di quanto stiamo parlando in termine di soldi. Lo stabilirà il nuovo ministro Saccomanni, peraltro fin troppo impegnato nella navigazione a vista del governo, col rischio immanente di scogli e di secche. Si parte da 411 milioni di euro erogati dalle Finanze nel 2012, dopo che erano stati 448 nel 2011. Si teme che la cifra possa scendere ancora. Detto questo, resta il fatto che alla FIGC (ultima suddivisione, anno 2012) vanno oltre 62 milioni di euro, ma erano stati 78 nel 2011. La federazione di atletica è seconda nella classifica, appena oltre i 5 milioni (erano stati 6,4 nel 2011), poco più del nuoto. Giomi ora pensa sia arrivato il momento di riconsiderare la linearità dei tagli (o degli aumenti), un tanto per uno in percentuale, e lo ha detto chiaramente. Ce chi si è risentito, chi ha trovato l’uscita intempestiva, chi (come il presidente Malagò) ha provato a stemperare, rinviando tutto alle decisioni di una commissione. Si fa notare – e non pare faccenda di secondaria importanza – che il contributo pubblico al calcio viene utilizzato solo per l’attività dilettantistica e promozionale. E che il “sistema calcio professionistico” versa all’erario un miliardo di euro. Più del doppio del contributo totale al CONI. Bene, questi sono gli argomenti, molto lontane appaiono le soluzioni.

Dai soldi agli stadi. Come è noto, la famosa legge era naufragata con i passati governi. Pare ora si voglia ridarle vita sperando in un doppio passaggio nelle commissioni parlamentari, tenendola al riparo dalle tensioni delle Camere. L’argomento è stato sollevato dal presidente della Lega di B Andrea Abodi nel presentare ieri il progetto “B Futura”, una guida che gode del supporto di importanti partner istituzionali e non. Uno stadio per ogni società di B: sono già una decina quelle che hanno avanzato interesse. I finanziamenti dovranno essere totalmente privati, i Comuni si limiteranno ad appianare gli iter amministrativi. Basterà? Difficile non condire la proposta con una certa dose di scetticismo. Anche perché, a conti fatti, costruire uno stadio nuovo da 10.000/20.000 spettatori ha un costo notevole: si calcola da 1000 a 2000 euro a posto. Lasciando per ora nel cassetto i problemi di impatto ambientale, di piani regolatori in vigore, di viabilità, ecc. E perché no, di possibili difformità di vedute da parte delle amministrazioni locali.

У навахо договор с правительством, гарантирующий им это право.

Странно как-то звучит купить мысль.

Завтра сигнал будет иным, уж я то знаю этого Бейнера.

приказал сеньер Родриго белому жеребцу.

Бартоломью с жадностью сожрал свечу, через минуту его вырвало, и он, дав мне короткую передышку, как ни в чем не бывало снова уставился на меня.

Благодаря ей он мог вкусно есть, хорошо одеваться, курить дорогие сигары, посещать клуб молодых художников и разъезжать на такси с нервными шоферами вроде Эрнеста Пеннифадера.

С какой "десантник степочкин 2 скачать"целью они подожгли лес нам было "Скачать флеш плеер для фаерфокс"не совсем ясно.

может быть, даже произошла "гришковец евгений скачать"любовная ссора.

У него было ложное "игра храбрая сердцем скачать торрент"представление о моих чувствах к Эжени.

Местная аристократия расположилась по внешнему "скачать песни кому зачем"кругу.

И поэтому ему так трудно "игра в слова играть"было выразить свой гигантский интеллект "скачать любэ корни просто любовь"и свое рыцарство.

Мне был неприятен "песни ярослава евдокимова скачать"заливавший ее яркий солнечный свет, пестрота цветов резала глаза, "скачать php 5 библиотека профессионала"их аромат "скачать алкоголь с ключа"вызывал у меня тошноту, Впрочем, мне это, наверно, только казалось.

Ли Пяо остался "ландыши пахнут весной скачать песню" стоять рядом со мной, опираясь на "игровые автоматы бесплатно скалолаз" свою прогулочную трость куда сильнее, чем это "Скачать бесплатно драйвера brother dcp 7030r" требовалось на самом деле.

Тот взмахнул "все игры стрелялки на свете" руками, и от стены "скачать программу исправление ошибок" отделился фрагмент.

А то, что нужно было сказать и сделать, никогда "игровой автомат Фруктовый коктейль (клубника) (Fruit Cocktail)" не будет сказано и "бесплатные игры для малышей скачать" выполнено.

Это очевидно и не подлежит обсуждению.

Драконы плотно "скачать эро рассказы" пообедали и быстро вырыли отличный ров шириной "проигрыватели для компьютера скачать бесплатно" двадцать и глубиной тридцать футов.

Последняя стрелка "Собаки. Школьный путеводитель" была повернута как раз в том направлении, откуда он пришел.

< Prev		Next >