Piste&Pedane (10) / Sfida a tre sugli ostacoli dei 100

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Mercoledì 15 maggio 2012

Dopo la lunga stasi, i regionali per il CdS hanno dato una prima scossa alla stagione all’aperto. Risultati di qualità pochi, ma mancavano tutti i migliori, pur con qualche interrogativo. Su molti l’ombra di problemi fisici irrisolti. Oltre l’oggetto misterioso che risponde al nome dell’amletico Andrew Howe (che fine ha fatto?), qualche difficoltà la manifestano anche Daniele Greco e Fabrizio Donato, come dire gli attuali numeri 1 e 2 dell’attuale modesto parco atletico. Tanto che si mette in dubbio la partecipazione dei due al Golden Gala del 6 giugno. Intanto qualche riflessione si può già fare. In prospettiva Mosca, appare per ora più vivace il settore femminile, con i 100 ostacoli come punta più acuminata.

I primi riscontri hanno gettato le premesse per una sfida a tre in chiave “mondiali”, già annunciata nella stagione al chiuso. Tra le due litiganti – Veronica Borsi e Marzia Caravelli – sul piano cronometrico l’ha sputata per ora la ritrovata Micol Cattaneo che ha messo a segno il tempo più rapido dell’anno: 13”02, suo secondo risultato dopo il “personale” (12”98) risalente al 2008. Curiosamente, tutte e tre hanno esordito all’estero. Ma la Borsi (13”08) lo ha fatto in Golden League (Doha), mentre Caravelli è tornata sulla pista amica di Montgeron (13”04), in un tranquillo meeting locale. Staremo a vedere gli sviluppi.

Sempre al femminile, con una sola atleta (Chiara Rosa, 18.37i) al limite A per Mosca, lo standard B lo hanno acquisito, oltre le tre ostacoliste, anche le due italo/cubane Libania Grenot (23”17 e 52”01, risultati ottenuti nelle sue escursioni oltre-oceano) e Yadisleidy Pedroso, partita da un tranquillo 56”32 sugli ostacoli, ampiamente migliorabile. Oltre il limite richiesto è anche Simona La Mantia, col 14.26i che le è valso il bronzo agli Euroindoor di Göteborg. Al maschile, nei CdS del week-end in luce il marocchino (con passaporto italiano dal 2012) Jamel Chatbi che ha corso, da solo, le siepi in 8’28”90, tempo valido come minimo B. Lo stesso ticket staccato al millimetro anche da Fabrizio Schembri, atterrato a 16.85. Tra i saltatori in alto, molto vivaci in inverno (il 2.33i di Silvano Chesani, oltre che primato nazionale, è già qualificazione A per Mosca), si è visto per ora solo Marco Fassinotti, quinto a Doha con 2.24.

Tutti i dettagli 2013 nella sezione TOP TEN.

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