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Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

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I sentieri di Cimbricus / La musica elastica dei saltatori cubani

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Domenica 4 Marzo 2018

segundo

Le continue sorprese della Linda Cuba. Catena ininterrotta che ad ogni occasione propone un nuovo anello: l'ultimo si chiama Juan Miguel. Su colonna sonora di Company Segundo.

di Giorgio Cimbrico

Quando le parole diventano un inutile orpello, meglio lasciar spazio alle cifre che trovate qua sotto. Chi ha detto che sono fredde? Queste vengono da Cuba, dalla linda Cuba, nella sua storia più assediata di Gerusalemme al tempo dei Crociati. Allenatori polacchi e russi (pardon, sovietici) per far sgorgare la musica elastica suonata dai muscoli degli eredi delle migliori tribù portate in catene dall’Africa Occidentale, le stesse che popolarono Giamaica e tutte le altre isole sopravvento e sottovento, quelle che Hemingway chiamava isole nella corrente. “Papa” amava la pesca, la boxe, la corrida e qualche volta, nei suoi soggiorni alla Finca Viga, si spinse a  dare un’occhiata al baseball: di atletica, a quel tempo, se ne faceva poca.

Non si fosse fatto saltare la testa con una fucilata e avesse continuato a frequentare quella sua casa piena di verde e di gatti, avrebbe scoperto altre magnifiche qualità di quella gente che amava e che, in una diaspora sportiva, hanno ceduto campioni all’America (baseball e pugilato, ma Teofilo Stevenson no, mai), alla Spagna, all’Italia, persino al Sudan e alla Turchia. L’ultimo è Pedro Pablo Pichardo, fresco portoghese.

Ma i frutti continuano a maturare: nel 2017, il record del mondo allievi del 16ene Jordan Diaz, 17,30. Ora, l’approdo in scena di Juan Miguel Echevarria, 19 anni e mezzo, capace di reagire al sorpasso di Luvo Manyonga, di rispondere al gran balzo del sudafricano per atterrare due cm più lontano, a 8,46, di metter le mani sul titolo mondale indoor e di entrare in un giardino che mai ha smesso di essere molto rigoglioso.

A seguire, piccole liste cubane di lungo e di triplo, campi – o meglio, pedane … - dove le loro qualità meglio si esprimono. Colonna sonora di Compay Segundo (nella foto) che in un’intervista confessò di aver cominciato a fumare i puros, i sigari, a cinque anni e di aver tirato avanti per altri novanta. Tabacco buono, cubano.  


Lungo

8,71 Ivan Pedroso 1995
(8,96 e 8,89 in altitudine e con vento sconosciuto)
8,53 Jaime Jefferson 1990
8,46 Ibrahin Camejo 2008
8,46i Juan Miguel Echevarria 2018
(data di nascita, 11 agosto 1998, 8,28 all’aperto)
8,43 Luis Felip Melis 2000


Triplo

18,08 Pedro Pablo Pichardo 2015
17,85 Yoelbi Quesada 1997
17,83i Aniecer Urrutia 1997 WRi (17,70 all’aperto, 1996)
17,78 Lazaro Betancourt 1986
17,69i Yoandri Betanzos 2010 (17,65 all’aperto, 2009)
17,68 Alexis Copello 2011
17,62 David Girat 2009
17,58 Ernesto Revé 2014
17,52 Osniel Tosca 2007
17,51 Alexander Martinez 2007
17,49 Osviel Hernandez 2012
17,48 Jorge Reyna 1987
17,47 Yoel Garcia 1995
17,43 Hector Fuentes 2008
17,40 Pedro Perez Duenas 1971 WR
17,40 Andy Diaz 2017
17,30 Jordan Diaz 2017 WRy
(data di nascita, 23 febbraio 2001)

 

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