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Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

Direttore: Gianfranco Colasante  -  @ Scrivi al direttore

Sette Giorni / Nuovo accordo con la Scuola: sara' la volta buona?

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Mercoledì 30 Novembre 2016

giannini

FIGC  (30 Nov) Acque agitate in federcalcio e qualche grana in più per Carlo Tavecchio, vista la conflittualità tra le varie componenti, Serie A, B e Lega Pro. Molte le frizione: si va dalla mutualità fissata dalla vecchia legge Melandri al 10% dei diritti collettivi provenienti dalla TV, tornata in alto mare (ma quando mai ha navigato in acque calme?) ai contributi in forse del CONI alla FIGC. Che, a logica di buon senso andrebbero ridotti drasticamente, come chiedono alcuni presidenti di altre federazioni, a vantaggio dello sport olimpico. Mentre, soprattutto, le società non ce la fanno più a reggere il costo dello spettacolo, sempre meno attrattivo e penalizzante per i vivai casalinghi. Come se ne esce? Forse, lo ripetiamo da anni, con una seria revisione della legge sul professionismo, ferma da oltre trent'anni. Che senso ha far sedere allo stesso tavolo, attingendo dallo stesso portafoglio, il presidente del Calcio con quello delle Bocce (tanto per fare un esempio).

PALAZZETTO  (29 Nov) Una delibera del Campidoglio stanza quasi due milioni di euro per la manutenzione ordinaria del Palazzetto dello Sport di viale Tiziano. L'impianto, il solo coperto disponibile oggi a Roma, è in cattive condizioni dopo anni di "non gestione" da parte di CONI Servizi e di dimenticanze da parte del Comune. Tra gli interventi più urgenti la sistemazione del parquet, degli impianti interni e la messa in sicurezza dell'esterno. Ancora da definire i criteri per assegnarne la gestione. Il Palazzetto di Nervi era uno degli impianti inclusi nel dossier di Roma 2024.
 
SCUOLA  (28 Nov) Nuova intesa tra Ministero dell'Istruzione CONI. La firma del protocollo tra il ministro Stefania Giannini (nella foto) e Giovanni Malagò, prevede un esborso di 12,5 milioni, la gran parte dei quali (7,5) a carico del Comitato Olimpico. E questo non è proprio un bel segnale, dal momento che la coperta è sempre più corta. Con la speranza che il tutto non vada ad inquadrarsi nelle provvidenze/promesse del Governo in vista dell'imminente Referendum sulla Costituzione. Molti gli argomenti sul tavolo, forse troppi: si va dalla "tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica" (ma chi lo impedisce?) a un suspicato aumento della disponibilità oraria nelle scuole primarie: "l'obiettivo è arrivare a due ore per tutti" ha detto il ministro, augurandosi la cessazione dei "conflitti tra sport e scuola". Resta la sensazione che non si andrà molto avanti. Speriamo di sbagliare.

ABBAGNALE  (27 Nov) Secondo mandato per Giuseppe Abbagnale alla guida della federcanottaggio e restaurazione respinta. L'assemblea convocata a Roma lo ha confermato per il quadriennio 2017-2020 con il 61,8% dei voti nei confronti dello sfidante, Giovanni Miccoli, che ha raccolto il 38,2% dei consensi. Se vogliamo, non proprio un trionfo, ma meglio di quattro anni fa (novembre 2012, a Pisa) quando il maggiore degli Abbagnale raccolse il 52,0% contro il 47,6% dell'allora presidente Enrico Gandola (Miccoli, all'epoca, ne era il vice). In consiglio entra l'olimpionico Davide Tizzano, attuale direttore della Centro di P.O. di Formia. Per la responsabilità tecnica prende consistenza il nome di Franco Cattaneo.

BASEBALL  (26 Nov) Andrea Marcon, con il 51,33% delle preferenze, vince il ballottaggio e diventa nuovo presidente della FIBS dopo l'uscita di scena di Riccardo Fraccari. Dopo l'eliminazione al primo turno del terzo pretendente, Alberto Antolini, Marcon ha avuto la meglio nei confronti di Massimo Fochi - per 15 anni vice-presidente di Fraccari - che ha raccolto il 48,66%. Obiettivo un consistente rilancio della federazione, obbligato dopo la riammissione di Baseball e Softball ai Giochi di Tokyo 2020.

WADA  (25 Nov) Reso noto il Rapporto WADA per il 2015 che tiene conto del nuovo Codice Antidoping entrato in vigore il 1° gennaio dello scorso anno. I test sono passati da 283.304 a 303.369 con un incremento del 7,1%. Anche i casi di positività sono saliti all'1,26% (pari a 3809 soggetti) rispetto al 2014 quando furono l'1,11% del campione. I maggiori rilevamenti hanno riguardato il Calcio (32.362 con 160 sanzionati), l'Atletica (30.308 con 265), il Ciclismo con 22.652 (con 244). All'altro lato della scala il Surf, appena ammesso ai Giochi di Tokyo, con 119 controlli. Gli sport oggetto dell'indagine sono stati complessivamente 40.  

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