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Rio 2016 / La caccia alle medaglie: USA contro Cina (1. parte)

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Martedì 19 Luglio 2016

rio-parco

di LUCIANO BARRA

In questa prima puntata esaminiamo le proiezioni medaglie per i Giochi di Rio. Scontro tra Stati Uniti e R.P. Cina. E l'Italia? Lo vedremo nella seconda parte.

Azzardare delle previsioni sulla distribuzione delle medaglie per i Giochi di Rio non è certo esercizio agevole. Per di più andrebbe valutata la situazione attuale che coinvolge la Russia e i suoi atleti, e quella generale di grande incertezza. Per ridurre al minimo i rischi, mi attengo alla proiezione pubblicata di recente dall'Agenzia canadese, notoriamente all'avanguardia in materia. La cui proiezione è basata su 299 gare rispetto alle 306 previste dal programma di Rio, dal momento che non vengono presi in considerazione Golf e Tennis, i cui Ranking non sono utilizabili a causa delle continue defezioni (ed anche perchè privi di campionati mondiali).

Da una prima occhiata alla proiezione canadese risulterebbe un testa-a-testa tra Stati Uniti e Cina, secondo i seguenti parametri:

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In attesa di capire cosa deciderà il CIO sulla Russia (prevedibilmente esclusa), resta il problema di prevedere come veranno divise le "spoglie" della Russia. Gli Stati Uniti, rispetto alla Cina, sono in grado di vincere medaglie in un maggior numero di discipline diverse (individuali e a squadre), mentre la Cina ha la possibiltà di vincere molte medaglie nello stesso sport (Ginnastica, Tennistavolo, Tuffi, ecc.). Ma, soprattutto, è chiaro che in questo confronto non c'è solo in ballo la supremazia sportiva.

Alle spalle delle due potenze, il quadro della proiezione è il seguente:
tab-2

Anche qui sarà importante capire l'effetto dell'affaire Russia sul medagliere. La Germania ambisce al ruolo di terza potenza, mentre la Gran Bretagna a vincere il maggior numero di medaglie, escludendo Londra 2012. In questo lotto sono poi comprese nazioni di prima fascia, ma anche meno attese come l'Olanda che ha solo 17 milioni di abitanti. Anche se l'Olanda, con le sole 4 medaglie d'oro previste, sarebbe duramente penalizzata in una classifica basata solo sugli ori.

Prima di procedere, è utile un commento sui diversi criteri per stilare le classifiche. In Europa, la tradizione è di classificare i vari CNO in base alle medaglie d'oro, mentre in Nod America prevale il numero di medaglie in assoluto. In una recente intervista intervista al Guerin Sportivo, il presidente del CONI ha dichiarato: "Dobbiamo chiederci se contano più le medaglie d'oro o la classifica che fa il CIO in base ai primi otto di ogni competizione. Credo che conti più il CIO."

Seguo da anni queste vicende e non sono a conoscenza di classifiche dei primi 8 fatte dal CIO. Anzi, per essere precisi, il CIO aborrisce i medaglieri perchè ha paura (forse giustamente) di alimentare esasperati nazionalismi. Poi Malagò ha aggiunto: "Sono convinto che questo sia un grande dibattito culturale [?, NdR] sulla materia." Ognuno legge i numeri come più gli fa comodo, come i Partiti politici dopo le elezioni.

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Ovviamente, in questa fascia, la battaglia si fa più accesa e qui veramente contano le medaglie d'oro che si è in grado di vincere. In base a queste proiezioni l'Italia sarebbe al 12° posto nella classifica per totale di medaglie e al 15° in base alle medaglie d'oro. Ma questo lo vedremo meglio nella prossima puntata.

Fine 1. parte  

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