Roberti

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ROBERTO ROBERTI

Necrologio di Giorgio Lo Giudice (La Gazzetta dello Sport, 9 febbraio 2016)

“E’ scomparso a Roma sabato 6 febbraio il generale di Corpo d’Armata, bersagliere Roberto Roberti. Nato a Pola il 18 aprile del ’22, calciatore della Fiumana, ma anche nella Lazio e nella Roma, Roberti intraprese poi la carriera militare. Pentathleta di valore, riserva viaggiante a Helsinki ’52, chiuse con lo sport attivo nel ’58, partecipando ai mondiali a San Antonio in Texas, quando da direttore tecnico scese in campo per permettere alla squadra di classificarsi dopo l’infortunio di un atleta. Fu il primo ad entrare a Trieste al comando della sua compagnia nel 1954 ed assunse la responsabilità dello sport allo Stato Maggiore Esercito, curando la nazionale militare vincitrice di un mondiale. Fu dirigente della pallavolo e capo del cerimoniale ai mondiali di atletica del 1987 di Roma, impegnandosi poi nella polisportiva Lazio. Negli ultimi anni della sua vita, aveva messo la sua lunha esperienza al servizio degli Azzurri di Italia.
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Si può solo aggiungere a questo ricordo, la responsabilità legata alle nazionali nella federazione pallamano. Ma soprattutto ricordare il tratto signorile, la grande disponibilità e la cortesia che riservava a tutti. Non sempre ripagato di egual moneta dall’ambiente ufficiale dello sport. Il generale Roberti riposa a Prima Porta.