Spinucci

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Domenico SPINUCCI


Una delle anime più autentiche delle “Fiamme Gialle” del generale Gaetano Simoni, saltatore in alto di buon valore e soprattutto tecnico appassionato con preferenza per i salti in elevazione (era stato per qualche tempo responsabile nazionale dell’asta). Domenico Spinucci si è spento il 21 marzo, quattro giorni dopo aver compiuto gli 80 anni (era nato a Grottammare, in provincia di Ascoli Piceno, il 16 marzo 1937).


Come tutti in quegli anni, aveva iniziato a saltare con gli Studenteschi, dividendosi tra atletica e basket (altra sua grande passione), fino ad entrare nella Nazionale Juniores che nell’agosto 1956 aveva battuto i francesi ad Aosta (in una squadra che comprendeva Berruti, Galbiati, Mazza, Cavalli). Con l’1.86 raggiunto proprio in quell’occasione, tesserato per la Stamura di Ancona, era entrato tra i “Primi 10” dell’alto restandovi stabilmente fino al 1960 compreso. Passato alle “Fiamme” di Ostia – la sua casa per tutto il prosieguo dell’attività sportiva – con la maglietta giallo-verde aveva ottenuto un “personale” di tutto rispetto superando 1.94 nel 1959.

Malato da tempo, si era ritirato a Campagnano, nel cui cimitero ora riposa.