Basket / Italia fuori dai Giochi: di chi la responsabilita'?

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Domenica 10 Luglio 2016

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E adesso, povero basket? Il torneo era stato fortemente voluto da noi, al PalaOlimpico di Torino, impianto da 12.000 spettatori come non se ne vedono altri in Italia. Tutto organizzato nel minimo dettaglio, con cerimonia di consegna della gigantografia del biglietto per Rio, coreografia degna di una finale di Champions. Costo (compreso l'imbarazzo dei 23 minuti di sospensione): si parla di alcuni milioni di euro. Speriamo di aver capito male. Obiettivo: celebrare il presidente Giovanni Petrucci e la sua gestione, piuttosto che questa raccogliticcia Azzurra affidata al fantasma di Ettore Messina per la quale era stata spianata con cura la strada verso il Brasile. Peccato che, alla fine, la festa l'abbiano fatta i croati, o meglio la festa l'hanno fatta a noi. Meritatamente.

Sempre avanti nei tre tempi, raggiunta solo alla sirena sul 70 pari, la squadra di Petrovic ("Vinceremo noi, è sicuro", aveva detto prima del match) si è dimostrata la più meritevole di aggiungersi alle 11 elette che giocheranno il torneo olimpico 2016. Anche quest'anno, ai Giochi, sarà il basket degli altri. Una squadra, la nostra (smettiamola, per favore, con Azzurra, ...), che si è sciolta al momento meno atteso, con i suoi uomini di maggior peso che molto hanno deluso. Adesso si cercheranno col lanternino le motivazioni tecniche, le mosse giuste o sbagliate, le opportunità mancate, il macigno dei "liberi". Resta il tabellone finale, un tempo extra che è stato in linea con tutto il pregresso: croati avanti col cuore, italiani ad inseguire con affanno ed errori. Già un miracolo l'essere arrivati al supplementare.   

C'è un responabile per tutto questo disastro? Non se ne avrà a male nessuno se indichiamo un nome e un cognome: Giovanni Petrucci. Tutto nasce dalla sua fervida immaginazione: il licenziamento fortemente voluto di Pianigiani, l'idea balzana di richiamare in Italia Ettore Messina, da anni all'estero e al momento aiuto-allenatore in NBA, la cui unica colpa è l'aver accettato questo incarico a (breve) scadenza e senza garanzie. Sullo sfondo una gestione fallimentare che vive quotidianamente del conflitto senza fine tra federazione e Lega.

Una sconfitta che pesa molto su tutto lo sport italiano, per di più maturata in casa e di fronte a una muraglia di supporter entusiasti (commovente il ricorso all'Inno, quale ultima risorsa, non si  sa mai, ...) e contro una squadra che nulla aveva di irresistibile, se non alcune eccellenti individualità (Bojan Bogdanovic su tutti) ritrovatesi solo per l'occasione. Rivalità storica sulle due sponde dell'Adriatico, si dirà, ma ce n'era abbastanza per illudersi. E illudere. Se si può trarre una morale in tutto questo, non può essere ora che nella necessità di cambiare e in fretta.

Un movimento così vasto quale il basket italiano non merita un presidente che siede in via Vitorchiano a mezzo con la poltrona di sindaco di San Felice Circeo. Toccherà ora al movimento, e alle società per prime, fare un po' di conti, valutare e trovare una soluzione che guardi al futuro. Auguriamoci che non si chiami ancora Giovanni Petrucci da Valmontone. Non lo meriterebbe proprio nessuno: tantomeno i 12.000 che ci hanno creduto e hanno sperato nel miracolo. Ma lo sport, non solo il basket, non vive di miracoli.


TORNEO PREOLIMPICO
Torino - 4/9 Lug 2016

Il tabellino della finale

CROAZIA-ITALIA 84–78 d1ts (19-12, 39-34, 54-52, 70-70)
CROAZIA: Babic (0/1 da 3), Kruslin ne, Stipcevic ne, Simon 21 (0/2, 6/10), Hezonja 2 (1/3, 0/4), Saric 18 (4/8, 1/2), Ukic 4 (2/5, 0/2), Planinic 13 (5/8), Bilan (0/2), Sakic ne, Arapovic ne, Bogdanovic 26 (4/12, 2/7). - All. Petrovic
Tiri da due: 16/40; Tiri da tre: 9/26; Tiri liberi: 25/33; Rimbalzi: 46; Assist: 11.
ITALIA: Poeta ne, Belinelli 18 (2/10, 2/5), Aradori 3 (0/1, 1/5), Gentile 6 (3/7, 0/1), Bargnani 4 (2/7), Gallinari 12 (5/10, 0/3), Melli 11 (5/7, 0/1), Cusin 2 (0/1), Datome 12 (4/6, 1/3), Cervi ne, Hackett 10 (2/3, 1/3), Tonut. - All. Messina
Tiri da due: 23/52; Tiri da tre: 5/21; Tiri liberi: 17/19; Rimbalzi: 39; Assist: 17.
Usciti 5 falli: Belinelli, Gallinari, Melli, Datome
Arbitri: Boltauzer (Slo), Perez (Esp), Vazquez (Pur)

Tutti gli incontri

4 luglio
Girone A - Grecia-Iran 78-53
Girone B - Tunisia-Italia 41-68

5 luglio
Girone A - Iran-Messico 70-75
Girone B - Italia-Croazia 67-60

6 luglio
Girone A - Messico-Grecia 70-86
Girone B - Croazia-Tunisia 72-52

Classifiche
Girone A - Grecia 4 (2-0), Messico 2 (1-1), Iran 0 (0-2)
Girone B - Italia 4 (2-0), Croazia 2 (1-1), Tunisia 0 (0-2)

8 luglio
Semifinali
Grecia-Croazia 61-66
Italia-Messico 79-54

9 luglio
Finale
Croazia-Italia 84-78 d1ts