- reset +

Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





I sentieri di Cimbricus / Rimpianto per il cantore Paolo Rosi

Lunedì 12 Febbraio 2018

irlanda-italia

di Giorgio Cimbrico

In “Roma” Fellini ricostruisce il vecchio Ambra Jovinelli: soldati in libera uscita, mangiatori di lupini, segaioli, comici senza più verve, ballerine cellulitiche, lanciatori di gatti morti, tripponi in canotta. Un repertorio di grevità degno di un’incisione di Hogarth, di pinturas negras di Goya. Il clima in cui agli italiani viene offerto il rugby non è così tenebroso ma un po’ assomiglia: il conduttore con un accento marcato, che mai ha pensato di correggere, di limare, di limitare; il piccolo pubblico in studio che applaude obbediente e stolidamente felice; la novità della signora che sferruzza: è una Parca o è la zia Assunta?

Read more...

 

Saro' greve / Quando Oscar era l'anagramma di ... Corsa

Lunedì 12 Febbraio 2018

scan_20180210_103211 2

di Vanni Lòriga

Mi accingo a raccontare, come annunciato, i dettagli di quanto ho vissuto nello scorso fine-settimana-lungo, cioè domenica 4 e lunedì 5 febbraio. Anticipo soltanto che ho capito perché ho il dovere di essere felice; in poco più di ventiquattro ore ho rivissuto infiniti momenti di splendide vicende, frequentando persone di sicuro valore. Tutto è cominciato domenica scorsa a Civitavecchia. In una giornata esaltata da un sole inebriante abbiamo corso (“ciascuno e tutti insieme “come avrebbe detto il poeta Mario Luzi che ebbe anche pregevoli trascorsi atletici nella Mens Sana) “Semplicemente ricordando Oscar”.

Foto. Dicembre 1971, Stadio dell'Acquacetosa. Franco Arese seguito da Oscar Barletta in motorino. A sinistra, con imperneabile bianco e ombrello, Amos Matteucci che cerca di riparare un giovane Mario Pescante, da poco tempo al CONI.

Read more...

 
 

PyeongChang 2018 / Cerimonia d'apertura, spremute di sentimenti

Sabato 10 Febbraio 2018

alibaba

di Gianfranco Colasante

Spremute di sentimenti e lacrimevoli accenni da libro Cuore. Le parole più gettonate? Speranza, pace, fratellanza, festa, sogno. Questi ventitreesimi Giochi Invernali non lontani dall'insanguinato 38° parallelo rischiano di passare alla storia più per il merluzzo secco e il kimchi bianco che hanno riunito attorno allo stesso desco le delegazioni delle due Coree, che per i risvolti sportivi o per le pacioccone guerre al doping che li hanno preceduti. Missili sparacchiati a caso, muscolari esercitazioni navali, gigantesche parate militari, minacciosi sorvoli, bottoni esibiti a chi ce l'ha più grosso: tutto dimenticato in pochi giorni. Tutti fratelli, come amano ripetere (e scrivere) i bempensanti da salotto. Intanto, più che sfilare assieme sotto una bandiera inesistente, profilo azzurro della penisola più calda del pianeta su sfondo bianco-latte olimpico, sarà meglio attendere la verifica dei nuovi scenari politico-economici.

Read more...

 
 

Fatti&Misfatti / Consigli dalla Riviera, un Fiorello per Armani,

Sabato 10 Febbraio 2018

fiorello 2

di Oscar Eleni

Da una focacceria di Sanremo dove hanno scoperto che se ti affidi a quelli bravi magari ci si diverte anche al festival di musica. Camminando per le strade di Italo Calvino, quelle che percorreva con Scalfari, dopo essere rientrato da Cuba dove era nato, il padre agronomo sanremese era andato a Santiago de Las Vegas per lavoro, siamo arrivati a scoprire dove è stato pensato il Visconte Dimezzato che non è soltanto boemo. Potrebbe essere anche di Siena perché Simone “Dindo” Pianigiani, allenatore dell’Emporio, sembra davvero combattuto fra il male dell’Eurolega e il bene del campionato dove molti tirano a campare e, magari, come nel caso di Varese, hanno un bilancio che è la metà di uno degli stipendi del superlusso armaniano.

Read more...

 
 

Piste&Pedane / Atletica e Stampa, un'epopea al contrario

Sabato 10 Febbraio 2018

dellavalle 2

di Daniele Perboni

Carissimo direttore, tralascio il gentile anche se molte lettere indirizzate ai giornali iniziano proprio così, ho letto il pezzo (articolo) del collega Carlo Santi “Oltre la linea rossa del dopo Bolt” e mi sono (mi passi il termine un poco forte?) girati i cosiddetti. E non poco, specialmente nel passaggio finale che riporto in corsivo: Certo, Bolt è stato un campionissimo, un atleta fantastico, un catalizzatore di simpatia ma troppo spesso ha fatto ombra – anzi: li ha cancellati – agli altri con la complicità degli organizzatori e della stampa. (…) Riappropriamoci dell’atletica, adesso, ridiamo il giusto valore e la giusta considerazione a tutti gli atleti. (…) Torniamo a vivere l’atletica delle sfide e torniamo, soprattutto, a conoscere tutti i protagonisti, gli altri, con le loro storie e le loro ambizioni. Parte da qui il rilancio dell’atletica e i frutti potrebbero presto essere visibili anche nel giardinetto di casa nostra. Nessuna intenzione di polemizzare con Carlo, ci mancherebbe, ma ho la netta sensazione che il “problema” dell’ombra sia stato prima cavalcato ed ora usato a pretesto del mancato spazio dedicato ai personaggi minori.

Read more...

 
 
<< Start < Prev 451 452 453 454 455 456 457 458 459 460 Next > End >>

Page 451 of 680

Cerca