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Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





Marzo 2015

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Persone&Fatti 2015

Sabato 14 Marzo 2015
ATLETICA: PRIMI NOMI PER RIO 2016

La FIDAL ha ufficializzato i criteri e i primi nomi degli atleti per Rio. Si tratta dei maratoneti Daniele Meucci, Valeria Straneo e Anna Incerti, e dei marciatori Marci De Luca, Giorgio Rubino, Eleonora Giorgi e Antonella Palmisano. Altri si potranno aggiungere entro il 31 ottobre (marcia) e il 30 novembre (maratona). Incertezza sul nome di Alex Schwazer la cui squalifica scade (scadrebbe?) il 29 aprile 2016 e quindi, a rigore, non potrebbe qualificarsi. Vedremo. Nella stessa occasione deciso che ai Mondiali di Pechino gli azzurri saranno 34.  


Venerdì 13 Marzo 2015
AI MONDIALI DI BIATHLON STAFFETTA SUL PODIO

L'Italia del Biathlon torna sul podio mondiale con la staffetta femminile, come già due anni fa a Nove Mesto. Oggi, ai mondiali di Kontiolahti, in Finlandia, le quattro azzurre - l'esordiente Lisa Vittozzi, Karin Oberhofer, Nicole Gontier e Dorothea Wierer - hanno ottenuto il terzo posto nella 4x6 km a 1'06"1 (0+9) dalla Germania e dietro le francesi. Un terzo posto conquistato nell'ultima frazione a danno della Russia, quarta. Alle loro spalle anche squadre di nobiltà recente, Rep. Ceca e Bielorussia. Da ricordare che mercoledì, la Wierer si era classificata quarta nella 15 km a 24"8 (1) dalla russa Yekaterina Yurlova e a soli 4/10 dal bronzo.


Martedì 10 Marzo 2015
SKEET: LUCCHINI E FILIPPELLI, PASS PER RIO 2016

La tappa di Coppa del Mondo di Acapulco ha consegnato nello Skeet il pass per i Giochi di Rio a Valerio Lucchini (31 anni) e Riccardo Filippelli (36). I due azzurri sono finiti nell'ordine, dopo spareggi, alle spalle dell'americano Vincent Hancock, già qualificato. Quest'ultimo, oro olimpico sia a Pechino che a Londra, dopo aver stabilito il record mondiale perfetto in qualificazione (125 su 125), ha compiuto percorso netto anche in semifinale e finale (16 su 16). Mostruoso Dei due italiani, il più sorprendente è Filippelli, un tiratore di Montecatini che ha esordito a livello internazionale solo lo scorso anno, presentandosi con un bronzo europeo.
   


Domenica 8 Marzo 2015
EUROINDOOR: DOPPIO ALTO D'ARGENTO

I Campionati Europei Indoor di Praga hanno offerto una boccata d'ossigeno all'atletica italiana, ben poco dinamica fino ad ora. Due medaglie d'argento nel salto in alto vinte da Alessia Trost e Silvano Chesani, alle spalle di due russi e con qualche assenza importante, per ripartire verso le gerarchie continentali. Il medagliere - 17° posto in base agli ori - è stato mosso anche da una eccellente Federica Del Buono, terza nei 1500 dopo una gara matura e giudiziosa. Ai suoi vent'anni, e alla maggiore esperienza, si potrà chiedere qualcosa di più in futuro. Auguriamocelo. Per il resto, si segnala il quarto posto nello sprint (a 1/100 dal podio) di un ritrovato Michael Tumi, che ora si allena in Francia, e il settimo sui 3000 di Giulia Viola.
   

Domenica 8 Marzo 2015
COPPA DAVIS: RIMANDATI GLI AZZURRI

Dovranno aspettare meta luglio per conoscere il nome della squadra contro cui  giocarsi ai play-out la permanenza nel World Group di Davis. Per ora gli azzurri sono fuori, battuti ad Astana (cemento) dal derelitto Kazakistan: 1-1 al termine della prima giornata (vittoria di Seppi, sconfitta di Bolelli), 2-1 dopo il doppio (Bolelli-Fognini con un po' di fortuna), risultato ribaltato nella giornata conclusiva con due sconfitte: Seppi battuto da Kukushkin e Fognini superato da Nedovyesov, solo n. 130 al mondo. Per ora solo una brutta figura.  E nessun alibi credibile.


Venerdì 6 Marzo 2015
ROMA 2024: ESCONO I PRIMI NOMI DELLA "SQUADRA"

Qualche dettaglio sulla misteriosa "squadra" che dovrà portare avanti la candidatura di Roma 2024. Per ora si tratta solo di anticipazioni giornalistiche. Dopo aver sistemato le caselle di presidente (Luca di Montezemolo) e del vice (il solito Luca Pacalli), sembra che sia stato individuato anche il Global Coordinator (per i meno colti si tratta del Direttore Generale, ma l'italiano suana male). Sarebbe la signora Claudia Bugno, un dirigente del ministero dell'Economia della quale pare che il ministro Padoan sarebbe disposto a fare a meno. Altri nomi che rimbalzano dal Foro Italico sarebbero Simone Perillo, un altro ex-Ferrari, e il catalano Enric Truno, già nella squadra di ... Barcellona 1992. Avete letto bene.


Giovedì 5 Marzo 2015
LA MORTE DI PANUNZI, OLIMPICO A MELBOURNE '56

Si è spento a Roma (dove era nato il 14 febbraio 1933) Ottavio Panunzi che da mediomassimo fece parte della squadra olimpica di Melbourne '56. In Australia si fermò ai Quarti battuto ai punti dal romeno Gheorge Negrea che concluse il torneo con l'argento. Tesserato per la Polisportva Indomita, Panunzi è stato due volte campione italiano dilettanti al limite degli 81 chili nel 1953 e 1955.  Da professionista ha disputato 37 incontri vincendone 25.


Giovedì 5 Marzo 2015
I DEBITI DELLA SERIE A SALGONO A QUASI DUE MILIARDI

Pare che nel calcio, croce e delizia dello sport nazionale, non ci sia solo il caso Parma a turbare il sonno dei maggiorenti. Almeno a stare a un'inchiesta della Gazzetta che periodicamente propone i conti (in rosso) delle 20 maggiori squadre. Stando ai dati pubblicati (bilanci chiusi al 30 giugno 2014), non sempre omogenei per via delle retrocessioni (ma non solo), nell'ultimo decennio i debiti complessivi sarebbero saliti da 1350 milioni della stagione 2009-10 ai 1715 milioni della stagione 2013-14. I conteggi risulano molto complessi per una tendenza a far prevalere la fantasia finanziaria sul rigore. Ma sembra che la faccenda non preoccupi nessuno, anche chi dovrebbe vigilare per istituto: FIGC, CONI, Governo, chissà? Intanto appare sempre più in estinzione il calciatore di nascita e formazione italiana.    


Martedì 3 Marzo 2015
LA NUOVA RICETTA CASASCO PER BATTERE IL DOPING

In un'intervista alla Gazzetta il presidente del medici sportivi, Maurizio Casasco, avanza la sua ricetta per combattere (?) il Doping. Una delle tante, si direbbe, visto che negli ultimi tempi proporre manovre antidoping sembra diventato il nuovo sport nazionale. Sempre in attesa che si facciano vivi i NAS, secondo l'accordo stipulato con il CONI, accordo che pare aver suscitato più di una gelosia di genere. Dunque, tornando a Casasco, ecco la sua proposta: costituire una sorta di WADA italiana con dieci membri, 5 di nomina CONI e 5 di nomina governativa (ministero della salute?, non è chiaro). Ma Casasco, che pare volersi togliere qualche sassolino, va oltre: "Curriculm seri, comportamenti etici, competenze. Senza un perito che difende un dopato un giorno, e poi è membro di una commissione in u altro". Tanto per parlare a nuora, ...
 

Domenica 1° Marzo 2015
L'ULTIMA FATICA DI GIORGIO DI CENTA

Con la 50 km si concludono a Falun, in Svezia, i Mondiali di Sci nordico dominati dalla Norvegia (11 ori, 4 argenti e 5 bronzi). Per l'Italia una medaglia d'argento di Alessandro Pittin nel piccolo trampolino della Combinata nordica e una di bronzo nello Sprint a coppie TL con Didi Noeckler e Federico Pellegrino. La gara conclusiva è stata per Giorgio Di Centa il canto del cigno. Il campione olimpico di Torino 2006, a 42 anni, può ora guardare all'indietro e pensare al fondo come a un semplice occasione di svago. Niente più gare impegnative, ma solo qualche gran fondo, a cominciare dai 90 km della prossima Vasaloppet. Una carriera importante, la sua, costruita sul sacrificio e soprattutto sulla volontà di non mollare mai, anche nei momenti peggiori. Nell'ultima gara è stato 22° a 2'15"3 dal norvegese Northug che con questa vittoria ha completato un poker di titoli mondiali. Prossima edizione nel 2017 a Lahti, in Finlandia. Ci sarà molto da lavorare in casa Italia.

 

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