- reset +

Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





Sci alpino / I Mondiali di Schladming: prova generale per Sochi 2014

Sabato 2 febbraio 2013

Martedì si aprono a Schladming, località austriaca della Stiria, i Mondali di sci alpino. Prova generale e verifica, neppure a dirlo, delle Olimpiadi di Sochi del prossimo anno. Gli italiani schierati saranno 24. Il massimo consentito dai regolamenti. Con l’obiettivo, neppure tanto segreto, di migliorare il bottino di due anni fa, a Garmisch, quando i podî azzurri furono cinque, soprattutto per merito di Christof Innerhofer che in quell’occasione di medaglie ne portò a casa tre. La prima parte della stagione di Coppa, nel mentre ha confermato il talento e la continuità del ragazzo di Gais (al quale, nei giorni scorsi, abbiamo dedicato un “focus”), ha posto in luce altre individualità di pregio. Come indica l’esplosione dell’altro alto-atesino Dominik Paris, il nome più nuovo del circuito. Almeno in chiave italiana.

Il 23.enne di Val d’Ultimo si è imposto come un grande agonista, capace di esaltarsi col suo gran fisico (ha un peso forma di 106 chili) su ogni tipo di neve, con preferenza per quella meno morbida, dove è capace di sviluppare a pieno la sua dote migliore, la velocità e la sicurezza anche ad oltre 120 di media. Diviso tra lo sci d’alto livello e la passione per la Heavy Metal (con i primi soldi guadagnati è corso a comperare la prima delle sue tre chitarre con le quali si esercita fino a due/tre ore al giorno), il 23.enne Dominik – uno dei pochissimi sciatori, se non l’unico, a portare la barba, sia pure ridotta al mento – aveva fatto parlare di sé già ad inizio gennaio imponendosi nella discesa di Bormio, un tracciato che i più ritengono il più tecnico del circuito. Ora, a pochi giorni dai Mondiali, ha calato l’asso andando a vincere sul percorso più celebre di Coppa, la leggendaria Streif di Kitzbühel. Un successo che – oltre a consegnarli i 70.000 euro di premio – ha ridato fiato all’intero gruppo di nuovi giovani dello sci cui ha sempre creduto il direttore agonistico Claudio Ravetto, sia pure in un periodi di non facile transizione per la federazione.

Proprio Ravetto, nel presentare il gruppo dei 24 (14 uomini, il massimo possibile, e 10 donne) prescelti per Schladming ha ipotizzato che il bilancio di Garmisch possa essere migliorato. Anche alla luce degli stretti criteri di selezione: com’è noto, per poter affrontare il viaggio iridato bisognava essersi classificati in Coppa almeno tra i primi otto. Un criterio che ha egualmente proposto qualche difficoltà di scelta per le convocazioni. L’augurio è che le previsioni di Ravetto colgano nel segno.




La squadra per i Mondiali
Schladming, AUT - 5/17 febbraio 2013
 
Uomini
Max Blardone
Cristian Deville
Peter Fill
Stefano Gross
Werner Heel
Christof Innerhofer
Siegmar Klotz
Matteo Marsaglia
Manfred Moelgg
Roberto Nani
Dominik Paris
Giuliano Razzoli
Davide Simoncelli
Patrick Thaler

● Donne
Michela Azzola
Chiara Costazza
Elena Curtoni
Irene Curtoni
Elena Fanchini
Nadia Fanchini
Sofia Goggia
Denise Karbon
Daniela Merighetti
Manuela Moelgg  

Cerca