Atletica / Il ranking 2011 di T&FN: italiani allanno zero

Mercoledì 3 Gennaio 2012

Com’era prevedibile, il Ranking annuale dell’autorevole Track & Field News – giunto alla 65.a edizione e reso noto nell’ultimo giorno dell’anno – ha confermato il plateale regresso in atto per l’atletica italiana sul piano internazionale, proseguito anche nella stagione 2011. Con solo due uomini inseriti tra i “primi 10” dell’anno (un 9° posto per Nicola Vizzoni e un 10° per Fabrizio Donato, due coraggiosi veterani), il confronto è retto in maniera appena più dignitosa dalle tre ragazze presenti, ma collocate in posizioni più elevate. Vediamo nel dettaglio: ad Antonietta Di Martino – unica azzurra salita sul podio ai mondiali – è stato confermato il terzo posto colto a Daegu, così come ad Elisa Rigaudo è stata assegnata la quarta posizione colta in gara. New entry il settimo posto di Simona La Mantia, la cui stagione all’aperto non ha però retto il confronto con quanto la triplista siciliana ha saputo fare al chiuso. Null’altro: non era mai andata tanto male. Un regresso ancora più vistoso se si consideri la classifica a punti che vede i maschi scendere al 46° posto (assieme ad Antigua e Tajikistan …), mentre la caduta delle donne si ferma al 12° posto.

Il panel dei 33 esperti internazionali consultati dalla rivista californiana ha nominato quali Atleti dell’anno 2011 i due kenyani David Rudisha e Vivian Cheruiyot. Il 23.enne ottocentista, pur mancando il record mondiale al quale ha dato una caccia accanita per tutto l’anno (1’41”33 il suo miglior tempo stagionale, ottenuto a Rieti), ha tuttavia collezionato una serie di prestazioni impressionanti per autorevolezza e sagacia tecnica, sufficienti a fargli precedere, sia pur di poco, Usain Bolt e Robert Harting. Meno contrastato il responso femminile che ha giustamente premiato la doppia campionessa mondiale (5000 e 10.000 metri) Cheruiyot: imbattuta nell’anno (14’20”87 la sua migliore prestazione) ha preceduto le due esponenti degli antipodi Sally Pearson e Valerie Adams. Quali migliori risultati tecnici dell’annata pre-olimpica sono stati indicati il 19”26 di Yohan Blake sui 200 e il 12”28 della stessa Pearson sui 100 ostacoli.

Questi i migliori della stagione, gara per gara (staffette escluse):
• Uomini
100 m: Yohan Blake (Jam); 200 m: Usain Bolt (Jam); 400 m: Kirani James (Grn); 800 m: David Rudisha (Ken); 1500 m: Asbel Kiprop (Ken); Siepi: Ezekiel Kemboi (Ken); 5000 m: Mo Farah (Gbr); 10.000 m: Ibrahim Jeylan (Eth); Maratona: Geoffrey Mutai (Ken).
110 m ost.: Dayron Robles (Cub); 400 m ost.: Dai Greene (Gbr).
Marcia 20 km: Valeriy Borchin (Rus); Marcia 50 km: Sergey Bakulin (Rus).
Alto: Jesse Williams (Usa); Asta: Renaud Lavillenie (Fra); Lungo: Mitchell Watt (Aus); Triplo: Christian Taylor (Usa), … 10. Fabrizio Donato.
Peso: Dylan Armstrong (Can); Disco: Robert Harting (Ger); Martello: Krisztian Pars (Hun), … 9. Nicola Vizzoni; Giavellotto: Matthias De Zordo (Ger).
Decathlon: Trey Hardee (Usa).

• Donne
100 m: Carmelita Jeter (Usa); 200 m: Veronica Campbell-Brown (Jam); 400 m: Amantle Montsho (Bot); 800 m: Mariya Savinova (Rus); 1500 m: Morgan Uceny (Usa); Siepi: Yuliya Zaripova (Rus); 5000 m: Vivian Cheruiyot (Ken); 10.000 m: Vivian Cheruiyot (Ken); Maratona: Liliya Shobukhova (Rus).
100 m ost.: Sally Perason (Aus); 400 m ost.: Lashinda Demus (Usa).
Marcia 20 km: Olga Kaniskina (Rus), … 4. Elisa Rigaudo.
Alto: Anna Chicherova (Rus), … 3. Antonietta Di Martino; Asta: Jenn Suhr (Usa); Lungo: Brittney Reese Usa); Triplo: Olha Saladuha (Ukr), … 7. Simona La Mantia.
Peso: Valerie Adams (Nzl); Disco: Li Yanfeng (Chn); Martello: Betty Heidler (Ger); Giavellotto: Christina Obergföll (Ger).
Eptathlon: Tatyana Chernova (Rus).