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Piste&Pedane / Jacobs-Tortu, una sfida solo rimandata

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Sabato 7 Maggio 2022

 

tortu-jacobs 


L’atteso esordio di Marcell Jacobs sui 100 – che doveva segnare il suo rientro all’aperto dopo gli ori di Tokyo – è stato cancellato da un improvviso malanno. Rinviando anche la nona sfida tra i due ultimi detentori del primato nazionale.

Gianfranco Colasante

C’erano diversi motivi di interesse per i 100 dell'odierno "KK Classic" di Nairobi: condizioni ambientali quasi uniche, altitudine oltre i 1700 metri e vento non di rado spirante, e sostenuto, nella direzione giusta. Senza dimenticare che ai possibili valori cronometrici, andavano ad aggiungersi la rivincita di Tokyo 2021 – 1. Jacobs 9”80, 2. Kerley 9”84 – e, in casa nostra, un nuovo confronto tra il campione olimpico e Filippo Tortu. Tutto rimasto confinato alle intenzioni con Jacobs costretto a dare forfait e ricorrere alle cure dei sanitari per una infezione gastro-enterica.

Così la gara se l’è aggiudicata il massiccio enfant-du-pais Ferdinand Omanyala – il meno penalizzato da un primo start interrotto dai giudici – che ha chiuso in 9”85, miglior crono dell’anno, davanti a Fred Kirley, sceso a 9”92 dopo il 9”99 di esordio ad Austin. Vento bloccato ad un sospetto 2-punto-0 (ricordate Messico '68?). Piuttosto sopra le attese invece Tortu, che correva in terza, alla sinistra del kenyano, e che non ha fatto meglio di 10”24 (dopo un 30/40 metri sprecati per il primo avvio).

Un “tempo” che al momento non gli consente di entrare nemmeno tra i primi 100 della stagione: dove, rilievo non secondario in vista di Monaco ‘22, figurano al momento solo … sette europei divisi tra inglesi e francesi. Delusione comprensibile, considerato che l’ex-primatista italiano aveva rinunciato alla stagione indoor che, di contro, aveva visto molto impegnato Marcell fino al culmine del 6”41 col quale ha aggiunto alla sua corona la gemma del titolo mondiale dei 60.


Va qui ricordato che le strade dei due si sono incrociate meno di quanto di pensi. La sfida mancata sulla nuova pista di Nairobi (proprio dove Filippo, sul finire della scorsa stagione, aveva portato il “personale” dei 200 a 20”11) sarebbe stata la nona tra i due campioni olimpici della staffetta. A tenere conto dei risultati fin qui ottenuti, Tortu – col vantaggio d’essersi da subito dedicato alla velocità, mentre Jacobs, almeno fino ai tre nulli degli EuroIndoor di Glasgow ’19, pensava ancora al Lungo – ha prevalso sei volte nei confronti delle tre del rivale.

Questi sono al momento i dati da considerare:

• Savona, 25 Mag 2016 – [1,2] 1. Jacobs 10”23, 2. Tortu 10”24 (entrambi RP)
• Savona, 23 Mag 2018 – [0,7] 1. Tortu 10”03, 2. Jacobs 10”08
• Roma, GG, 31 Mag 2018 – [-0,4] … 3. Tortu 10”04, … 8. Jacobs 10”19
• Savona, 16 Lug 2020 – [1,3] 1. Tortu 10”12, 2. Jacobs 10”14
• La Chaux-de Fonds, 15 Ago 2020 – [0,2] (Bt.) 1. Tortu 10”16, 2. Jacobs 10”18
• La Chaux-de Fonds, 15 Ago 2020 – [-0,4] (Fin.) 1. Tortu 10”18, … 4. Jacobs 10”23
• Roma, GG, 17 Set 2020 – [0,3] … 3. Tortu 10”09, 4. Jacobs 10”11
• Montecarlo, DL, 9 Lug 2021 – [0,3] … 3. Jacobs 9”99, … 7. Tortu 10”17

A questi scontri diretti, vanno aggiunti almeno quattro confronti indiretti, a distanza, in occasione dei turni eliminatori di grandi rassegne:

• Berlino, CE, 7 Ago 2018 – 2-Sf.: … 4. Jacobs 10”28; 3-Sf.: 1. Tortu 10”12, poi 5° nella Finale vinta da Zharnel Hughes in 9”95 (proprio la seconda gamba della staffetta inglese rimontata a Tokyo dall’azzurro, ed ora squalificata)
• Doha, CM, 28 Set 2019 – 1-Sf.: .. 7. Jacobs 10”20; 2.Sf.: … 3. Tortu 10”11, poi 7° nella Finale vinta da Christian Coleman in 9”76
• Padova, CN, 29 Ago 2020 – 1-Sf.: 1. Jacobs 10"44; 2-Sf.: 1. Tortu 10"41 (in Finale poi Jacobs ha vinto in 10"10w [3,3], mentre Tortu ha rinunciato)
Tokyo, GO, 1° Ago 2021 - 2-Sf.: ... 7. Tortu 10"16; 3-Sf.: ... 3. Jacobs 9"84 [RE]

I due nostri alfieri non si sono mai invece incontrati al coperto, dove la superiorità di Jacobs risulta schiacciante e non solo per quanto visto in marzo a Belgrado: nelle ultime tre stagioni il ragazzo di Desenzano ha corso i 60 in 33 occasioni contro le … tre di Tortu, tutte raccolte nella stessa serata agli Assoluti del ’20.

Limitandosi al solo esame dei 100 metri, si può completare il quadro ricordando che Jacobs – malgrado l’alternanza, e spesso la prevalenza, col Lungo – ha corso in carriera la distanza 79 volte: l’ultima delle quali a Tokyo (la prima a 16 anni e nezzo, il 21 Maggio 2011 chiudendo in 11”19 a Chiari); Tortu, che centellina un po’ di più le sue apparizioni, con la volata di oggi a Nairobi ha raggiunto le 61 presenze, dopo essere stato più rapido e giovane all’esordio: 10”91 a meno di 16 anni, il 25 Aprile 2014 a Modena.

Ora, a quanto si apprende, lo scontro potrebbe allargarsi e ripartire dai 200 dove molto rare sono state le apparizioni di Marcell, con un limite di 20”61 ottenuto nel 2018. Anche su questa distanza i due non si sono mai incontrati. Semmai, sul tema, si può ricordare che Jacobs – teatro gli Assoluti Promesse di Torino dell’8 Giugno 2014 vinti da Eseosa Desalu – si classificò terzo in 21”45 superato da un altro Tortu, ma in quel caso si trattava di ... Giacomo (21”31). In ogni caso, una promessa mantenuta.

 

 

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