PyeongChang 2018 / (8) Solo piazzamenti per le azzurre
di Gianfranco Colasante
Un sabato bestiale per le azzurre in corsa per le medaglie. Non è andata bene in Super-G ed è franata Arianna Fontana nei 1500. Le nove gare di giornate danno un vero scossone al medagliere, con la Norvegia che - dall'alto dei suoi 22 podii - prende il largo sulla Germania e sul Canada. Sottotono gli Stati Uniti (non soltanto per colpa di Lindsey Vonn) che non hanno ancora raggiunto la doppia cifra. Proprio l'obiettivo che s'era posto Giovanni Malagò - un po' distratto dalle vicende del calcio - il cui conseguimento pare ora affidato a prestazioni fuori della norma, come il riscatto di Sofia Goggia e delle altre discesiste. Fermo così il conteggio della prima settimana a sei medaglie (ma due sono d'oro, e questo non accadeva dai tempi di Torino 2006, quando Malagò giocava ancora a calcetto all'Aniene), si può confidare almeno in quelle a venire delle staffette femminili (sempre loro ...) nello Short track - dove siamo già nella finale a quattro - e nel Biathlon, con un'occhiata anche al quartetto "misto".
Qui i risultati completi e il medagliere dopo l'8. Giornata.
VITTOZZI - L'oscar della sfortuna va a Lisa Vittozzi (nella foto), quarta nella Mass Start del Biathlon, penalizzata da due errori al poligono. Poteva essere la sua gara, come anche per Dorothea Wierer, un solo errore per lei, giunta in Corea tra le favorite e finora non all'altezza di quanto fatto nella stagione preolimpica. Il titolo è andato alla slovacca Anastasiya Kuzmina che ha finalmente ottenuto l'oro dopo i due argenti delle giornate precedenti. Per le due azzurre la rivincita in staffetta pare una possibilità concreta.
SUPER-G - Scesa col pettorale n. 3, Johanna Schnarf è rimasta a lunga sul podio, dapprima seconda, poi terza. Fino a ritrovarsi in quinta posizione, ad appena 16/100 dall'oro. Che se l'è portato via la ceca Ester Ledecka (nella foto), fino ad ora nota per le imprese in snowboard (campionessa mondiale in Parallelo nel 2015 e in Gigante Parallelo nel 2017), strappandolo per un solo centesimo all'austriaca Anna Veith che l'aveva a lungo accarezzato. Aprendo forse una nuova strada, finora percorsa all'incontrario dalle discesiste verso la tavola. Alle spalle della solida Schnarf - che proprio in questa stessa gara fu quarta a sorpresa a Vancouver - s'è piazzata Federica Brignone. Più indietro, in undicesima posizione, Sofia Goggia, con più di un'incertezza e qualche rischio. Esami di riparazione in Libera.
FONTANA - Non era la sua giornata e alla fine ha dovuto fare da spettatrice, guardando dal fondo della fila la vittoria (con rabbia) della giovanissima coreana Choi Minjieong che si è presa una bella rivincita. Se non su Arianna (che comunque sui 500 l'aveva battuta) almeno sui giudici che le avevano tolto l'argento sulla distanza corta, forse con severità eccessiva. Il futuro è suo, sia per l'età che per la maniera di affrontare gare ed avversarie. E poi non dimentichiamo che questo sport lo hanno inventato da quelle parti. Poca gloria anche per la Valcepina, relegata in finale-B, e per di più squalificata.
8. GIORNATA - 17 Feb 2018
Uomini
PATTINAGGIO FIGURA / SINGOLO
1. Yuzuru Hanyu (JPN)
2. Shoma Uno (JPN)
3. Javier Fernandez (ESP)
SHORT TRACK / 1000 M
1. Samuel Girard (CAN)
2. John-Henry Krueger (USA)
3. Seo Yira (KOR)
...
7. Yuri Confortola
TRAMPOLINO / LARGE HILL
1. Kamil Stoch (POL)
2. Andreas Wellinger (GER)
3. Robert Johansson (NOR)
Donne
BIATHLON / 12,5 KM MASS START
1. Anastasiya Kuzmina (SVK)
2. Darya Domracheva (BLR)
3. Tiril Eckhoff (NOR)
...
4. Lisa Vittozzi +45"6
6. Dorothea Wierer +47"3
FREESTYLE / SLOPESTYLE
1. Sarah Hoefflin (SUI)
2. Mathilde Gremaud (SUI)
3. Isabel Atkin (GBR)
SCI ALPINO / SUPER-G
1. Ester Ledecka (CZE)
2. Anna Veith (AUT)
3. Tina Weirather (LIE)
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5. Johanna Schnarf +0"16
6. Federica Brignone +0"38
11. Sofia Goggia +0"54
12. Nadia Fanchini +0"77
SCI DI FONDO / 4x5 KM
1. Norvegia
2. Svezia
3. OAR (Olympic Athlete from Russia)
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9. Italia +2'57"7
SHORT TRACK / 1500 M
1. Choi Minjeong (KOR)
2. Li Jinyu (CHN)
3. Kim Boutin (CAN)
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7. Arianna Fontana
SKELETON
1. Lizzy Yarnold (GBR)
2. Jacqueline Loelling (GER)
3. Laura Deas (GBR)
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