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PyeongChang 2018 / (7) Michela Moioli, la vita presa a salti

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Venerdì 16 Febbraio 2018

moioli 2

di Gianfranco Colasante

Quasi una perifrasi dell'italiano medio dei giorni nostri, questo Snowboard, tanto più il Cross: ti costringe a salti continui e sorpassi imprevedibili, attento a contatti indesiderati e aggrappato alla speranza di restare in piedi, almeno fino al traguardo di giornata. E' quanto è riuscito oggi al Bokwang Park alla bergamasca Michela Moioli che ha portato alle casse del CONI (che, a loro volta, la compenseranno con 150.000 euro, speriamo non in buoni acquisto di prodotti Armani ...) la seconda medaglia d'oro di una spedizione che comincia a mostrare qualche crepa. In particolare nel reparto sci, tradizionali o stretti, fate voi. Anche se nell'alpino la fortuna dell'imprevidibilità, con la complicità della neve, proprio non ha dato una mano: per conferma chiedere a Dominik Paris, quarto per 54/100 giovedì in Discesa, settimo oggi in Super-G. O, se preferite, a Manuela Moelgg, che in Gigante da prima s'è ritrovata ventitreesima. Ma torniamo a Michela Moioli, fresco oro di giornata.

Qui i risultati completi dopo la 7. Giornata.

Anche gli americani, di solito non troppo affettuosi con gli italiani, atleti o meno, la davano per favorita. Appena davanti alla loro Lindsey Jacobellis che cercava l'oro alla sua quarta Olimpiade (l'avevamo vista già a Torino 2006). E se vogliamo, Michela era alla vigilia la nostra sola medaglia sicura. E così è stato. Cancellando il ricordo di Sochi 2014 quando la bergamasca pagò lo scotto dell'inesperienza. Quattro anni più tardi, tutto diverso. 

RUN, RUN - Che fosse la giornata buona s'era visto sin dalle qualifiche. Secondo tempo (1'16"97), a un soffio dalla ceca Samkova che a Sochi s'era preso l'oro. Poi il via alla lotteria dell'eliminazione diretta, chiudendo sempre in testa e con pochi rischi. Davanti alla 16.enne francese Pereira nei Quarti e all'altra transalpina Chloe Trespeuch in Semifinale. Poi la lunga discesa (1199 metri con 215 di dislivello) verso il titolo, quasi sempre davanti. A coronamento di una stagione straordinaria, senza buchi, con sette podi consecutivi in Coppa.

Unica nota negativa: quella orribile tuta da ergastolani a bande orizzontali azzurro e bianco. Ma questo dettaglio non è imputabile alla ragazza di Alzano Lombardo. Forse al CONI dovrebbero farsi consigliare il nome di uno stilista.


7. GIORNATA - 16 Feb 2018

Uomini
SCI ALPINO / SUPER-G
1. Matthias Meyer (AUT)
2. Beat Feuz (SUI)
3. Kjetil Jansrud (NOR)
...
7. Dominik Paris +0"74

SCI DI FONDO / 15 KM TL
1. Dario Cologna (SUI)
2. Simen Hegstad Krueger (NOR)
3. Denis Spitsov (OAR)

SKELETON
1. Yun Sungbin (JPN)
2. Nikita Tregubov (OAR)
3. Dom Parsons (GBR)

Donne
FREESTYLE / AERIALS
1. Hanna Huskova (BLR)
2. Zhang Xin (CHN)
3. Kong Fanyu (CHN)

PATTINAGGIO VELOCITA' / 5000 M
1. Esmee Visser (NED)
2. Martina Sablikova (CZE)
3. Natalia Voronina (OAR) 

SCI ALPINO / SLALOM
1. Frida Handfotter (SWE)
2. Wendy Holdener (SUI)
3. Katharina Gallhuber (AUT)

SNOWBOARD / SB-CROSS
1. Michela Moioli (ITA)
2. Julia Pereira de Sousa Mabileau (FRA)
3. Eva Samkova (CZE)
...
8. Raffaella Brutto  

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