- reset +

Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





Piste&Pedane / Settore tecnico: se il buon giorno di vede dal mattino, ...

PDFPrintE-mail

Mercoledì 21 Dicembre 2016

tamberi-dl

di DANIELE PERBONI

Archiviata la stagione agonistica 2016, con luci (poche) e ombre (tante, troppe), scavalcato il colle degli Europei di cross dove si è messa in mostra un’ottima organizzazione (qualche pecca a dir il vero l’abbiamo segnalata in precedenza, ma tutto sommato la sufficienza è stata raggiunta) e un’altrettanto ottimo bottino (con i giovani) ecco che già si pensa alla stagione che verrà, il 2017, anno di Campionati Mondiali (agosto a Londra) e ancora prima gli Euroindoor di Belgrado (primo week-end di marzo). Impegni agonistici che saranno affrontati con una nuova struttura tecnica, nuovi programmi e, si spera, nuovo entusiasmo. Anche se questi non basteranno per farci sognare… Ma andiamo con ordine.

Dal primo Consiglio Federale, della nuova era Giomi, tenutosi a inizio dicembre, ci si aspettava la nomina del nuovo Commissario tecnico. Fari puntati su Stefano Baldini. Fumata nera. A seguire intensi colloqui, telefonate, richiesta di pareri e consigli, formazione di un gruppo di lavoro atto a districare la matassa. E finalmente… Il quadrunviràto formato da Giomi e dai consiglieri Liana Cavesi, Ida Nicolini, e Silvia Salis dal sacco magico (sia chiaro, detto senza malizia, prima che qualcuno si incazzi prima del dovuto…) hanno estratto due nomi gia ampiamente conosciuti nel mondo atletico e sportivo: Stefano Baldini (riconfermato come responsabile giovanile fino agli Under 25) e Elio Locatelli, già responsabile delle squadre azzurre negli anni del presidente Gianni Gola (con Alfio Giomi nelle vesti di consigliere federale e, in alcuni casi, anche di vice presidente). Il tecnico piemontese, con un passato agonistico nel pattinaggio su ghiaccio, seguirà gli atleti “top”. Quegli uomini e donne che più hanno possibilità di andare a medaglia o in finale nelle manifestazioni internazionali.

Locatelli sì, Locatelli no, ...

E, come di consueto, a quelle nomine il cielo si è aperto. Tuoni e fulmini da ogni dove. Naturalmente tutti scagliati contro il “vecchio” Locatelli, 70 anni suonati ed esperienza da vendere in campo nazionale e internazionale. Non per nulla prima di questo incarico era tra i responsabili della Preparazione Olimpica del CONI e prima ancora ricopriva un ruolo di primissimo piano all’interno della Iaaf, la Federazione Internazionale di atletica, sempre nell’ambito tecnico. Locatelli? Ma non si poteva trovarne uno più giovane? Locatelli? Ancora lui! Locatelli? È restaurazione! Locatelli? Ma allora non si vuole cambiare nulla! Locatelli? Ma dai e che ci fa un vecchio a capo di un settore così importante! Locatelli? È catastrofe.

Anche fra i consiglieri federali qualche dubbio è sorto, specialmente sull’età. «Purtroppo Baldini non ha accettato l’incarico di responsabile unico… Comunque uno come lui (riferito a Locatelli) sicuramente saprà farsi valere e non si farà mettere i piedi in testa da nessuno», le parole di qualche consigliere. Pienamente concordi. Temperamento combattivo, determinato, risoluto. In certe occasioni anche al limite dell’offesa. Ma è uno che sa quel che vuole e non guarda in faccia nessuno. Insomma non le manda a dire. Buona o cattiva scelta? Staremo a vedere. Per ora nessuna dichiarazione è stata rilasciata dai diretti interessati. Chi vivrà vedrà.

Nasciuti: ma non dovevamo vederci più, ... ?

Sempre nel Consiglio federale del 17 dicembre sono state prese altre decisioni. Qualcuno lasciato fuori dalla porta è rientrato dalla finestra. Ci riferiamo all’onnipresente Mauro Nasciuti, sonoramente sconfitto all’Assemblea nazionale. L’ex presidente del CUS Genova, carica che aveva ricoperto per oltre 30 anni, è stato nominato presidente del futuro Consiglio d'Amministrazione della società FIDAL Servizi, mentre sul fronte gare si è deciso che Ancona tornerà ad ospitare la massima rassegna tricolore in sala (18-19 febbraio).

Questo è quanto narrano le cronache degli ultimi giorni. Salvo ulteriori novità il narratore di codeste note coglie l’occasione per augurare ai soliti quattro-lettori-quattro buone feste e buon 2017.
 

Cerca