Doping / Oltre un centinaio le sanzioni CIO per il 2008 e il 2012
Fino ad oggi sono 104 gli atleti finiti sotto la lente del CIO per infrazioni doping rilevate per Pechino 2008 e Londra 2012. Per la verità si tratta di 99 nominativi, dal momento che cinque sono i sanzionati per entrambe le edizioni: tra loro figurano il kazako Ilya Ilin, vincitore fasullo di due medaglie d'oro nel sollevamento pesi, e della bielorussa Oksana Menkova (nella foto), prima a Londra nel martello. Si tratta di un numero enorme che riporta con forza all'attenzione il problema del doping, anche se va detto - ma non è una consolazione - che la gran parte dei casi risultano concentrati nei paesi della galassia ex-Unione Sovietica. Non per nulla il maggior numero degli squalificati riguardano la Federazione Russa (33 nomi), la Bielorussia (13), il Kazakistan e l'Ucraina (12 ciascuno).
Solo tre i casi in Europa, divisi equamente tra Grecia, Slovenia e Spagna. In totale le sanzioni toccano 19 nazioni. Per quanto attiene agli sport, per la conquista del primo posto tra i cattivi battagliano atletica (49 casi) e sollevamento pesi (47 casi). Solo episodica la presenza delle altre discipline (lotta, ciclismo e nuoto). Secondo quanto rivelato dal CIO, le sostanze proibite più diffuse sono il Turinabol (rilevato in 64 controlli) e lo Stanozolol (in 36 controlli), della famiglia degli steroridi anabolizzanti.
Un aspetto secondario, ma fino ad un certo punto, è la "riscrittura" dei medaglieri che, se non hanno valore alcuno per il CIO, rappresentano da sempre il campo preferito di scontro per valutare successi e sconfitte per i singoli Comitati Olimpici. Un problema di non facile soluzione dal momento che, se conosciamo oggi i nomi degli squalificati (ai quali il CIO ha richiesto indietro la medaglia, il diploma e perfino il pin olimpico), non è altrettanto chiaro chi prenderà il loro posto e, soprattutto, quando (non per nulla, molti casi più vecchi non si sono pienamente risolti). Dal momento che in questa disputa entrano in campo le federazioni interazionali, non tutte sollecite allo stesso modo.
In attesa di tornare sull'argomento, sempre che sia ultimata l'offensiva del CIO con il riesame dei campioni "congelati" e oggi sottoposti a nuovi test con tecniche più avanzate, proponiamo l'elenco dei medagliati estratti dai 99 atleti sanzionati e già tolti dalle classifiche. Si tratta di 27 atleti saliti sul podio a Pechino e di 9 a Londra.
ATL = Atletica; Lot = Lotta; Pes = Sollevamento pesi
PECHINO 2008
Oro (2)
Ilya Ilin (KAZ) PES
Aksana Miankova (BLR) ATL - Martello
Argento (13)
Yarelys Barrios (CUB) ATL - Disco
4x400 (RUS) ATL
Marina Shainova (RUS) PES
Sibel Ozkan (TUR) PES
Maria Abakumova (RUS) ATL - Giavellotto
Soslan Tigiev (UZB) LOT
Olha Korobka (UKR) PES
Andrei Rybakou (BLR) PES
Taimuraz Tigiyev (KAZ) LOT
Khasan Baroev (RUS) LOT
Irina Nekrassova (KAZ) PES
Vitaliy Rahimov (AZE) LOT
Natallia Mikhnevich (BLR) ATL - Peso
Bronzo (12)
Nadezda Evstyukhina (RUS) PES
Tigran Martirosyan (ARM) PES
Anna Chicherova (RUS) ATL - Alto
Ekaterina Volkova (RUS) ATL - 3000 S
Natassia Novikava (BLR) PES
Khadzhimurat Akkaev (RUS) PES
Natalya Davydova (UKR) PES
Chrysopigi Devetzi (GRE) ATL - Triplo
Mariya Grabovetskaya (KAZ) PES
Dmitry Lapikov (RUS) PES
Asset Mambetov (KAZ) LOT
Denys Yurchenko (UKR) ATL - Asta
LONDRA 2012
Oro (5)
Tatyana Lysenko (RUS) ATL - Martello
Zulfiya Chinshanlo (KAZ) PES
Maiya Maneza (KAZ) PES
Svetlana Podobedova (KAZ) PES
Ilya Ilin (KAZ) PES
Argento (2)
Evgenia Kolodko (RUS) ATL - Peso
Oleksandr P’yatnytsya (UKR) ATL - Giavellotto
Bronzo (2)
Yulia Kalina (UKR) PES
Marina Shkermankova (BLR) PES
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