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Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





Faggi

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FRANCO FAGGI  (Canottaggio)


Si è spento nella notte tra l’11 e il 12 giugno, a poco più di 90 anni, Franco Faggi. Alla ripresa dopo la guerra, a Londra 1948, era stato capovoga del Quattro senza della mitica Moto Guzzi che vinse il titolo olimpico, lasciando lontano Danimarca e Stati Uniti (ad Henley si vogava a tre equipaggi per volta). Con lui in barca, allenati da Angelo Alippi, c’erano Giuseppe Moioli, Giovanni Invernizzi e Elio Morille. Al ritorno sulle rive del lago di Como, la direzione dell’azienda li aveva compensati promovendoli dalla linea di montaggio alla scrivania da impiegati. E in più donando un orologio e un fiammante “Guzzino”, uno dei sogni della gioventù di quegli anni. Faggi vogò ancora a lungo (dopo il titolo europeo del 1947, lo rivinse ancora nel 1949 e nel ’50), fino a prendere parte ai Giochi di Helsinki, quattro anni più tardi. ma quella volta fermandosi sulla soglia della finale, eliminato – con lo stesso equipaggio – al secondo Recupero. Nel 2012, dopo aver ricevuto il Collare d’Oro, il CONI lo aveva invitato a Londra per seguire le gare olimpiche di canottaggio. Faggi era nato a Perledo, sulla costa orientale del lago di Como, l’8 marzo del 1926.




 

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