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Rio 2016 / Difficile eguagliare Londra per la squadra italiana.

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Lunedì 14 Marzo 2016

truppa

All'apertura dei Giochi di Rio mancano 144 giorni. Non molti, ma che si spera siano sufficienti per rimpolpare la composizione della squadra italiana che al momento (dati ufficiali comunicati dal CONI) può contare solo su 158 qualificati, 55 dei quali a titolo individuale. Gli altri sono "pass" numerici attribuiti alle varie federazioni e, quindi, suscettibili di cambiamenti. Il bilancio, se tale lo si vuole considerare, non è proprio esaltante. Anche perchè si ha il dubbio che non sarà proprio scontato che possa incrementarsi di molto. La carenza maggiore si registra nelle competizioni a squadre, dove al momento è certa del viaggio in Brasile solo la squadra maschile di Pallavolo, che il biglietto lo ha staccato col secondo posto nella Coppa del Mondo dello scorso anno in Giappone.

Restano in ballo, e con buone possibilità di qualificarsi, le due squadre di Pallanuoto, più quella maschile che quella femminile. Così come può tentare l'impresa anche la formazione femminile di volley. Discorso a parte per la squadra di Basket, che se la dovrà vedere a Luglio nel torneo pre-olimpico organizzato a Torino, con un obiettivo-capestro: o prima o fuori. E arrivare prima, contro Grecia o Croazia, ma soprattutto con l'incognita degli "americani" e del nuovo esordio in panchina del CT Ettore Messina, non appare impresa priva di rischi.

Sul piano individuale, tra gli ultimi sono stati promossi i cavalieri, con tre "binomi" nel Completo (il chè consentira la presenza della squadra, sia pure senza possibilità di scarto), uno nel Salto e il ritorno miracoloso di Valentina Truppa dopo l'incidente e il coma indotto (nella foto). Restano poi diversi dosser aperti: il più prossimo a soluzione potrebbe chiudersi oggi con la pronuncia del TAS di Losanna in merito all'ammissione del K2-1000 di Canoa (Giulio Dressino e Nicola Ripamonti), escluso dal conteggio dopo i Mondiali 2015 all'Idroscalo.

Tutto ciò premesso, non dovrebbe comunque essere proibitivo per la spedizione CONI superare le 200 unità, sia pure con un deciso passo indietro rispetto a Londra 2012 quando la squadra azzurra seppe allineare 281 atleti, 158 maschi e 123 femmine, in 26 discipline, alcune delle quali non saranno per certo rappresentate a Rio (una per tutte, il Taekwondo che a Londra riportò due medaglie). E a tal poposito non va dimenticato che i risultati dei Giochi 2016 avranno un certo peso sulle valutazioni che farà il CIO circa l'assegnazione dei Giochi 2024.

Questi, al momento, i numeri dei qualificati per Rio divisi per federazioni:

Atletica: 16
Canoa: 2
Canottaggio: 14
Ciclismo: 11
Equitazione: 5
Ginnastica: 10 (Artistica: 5; Ritmica: 5)
Lotta: 1
Nuoto: 34 (In piscina: 22; Fondo: 3; Sincro: 9)
Pallavolo: 12
Pentathlon: 2
Pugilato: 2
Scherma: 13
Tiro a segno: 5
Tiro a volo: 9
Tiro con l'arco: 4
Tuffi: 7
Vela: 11  

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