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Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
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MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
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Londra 2012 / Svelato il percorso della fiaccola

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Martedì 8 Novembre 2011

fiaccola-2012 Dopo le contestazioni e il dissenso che nel 2008 hanno accompagnato il percorso della fiamma olimpica verso Pechino, gli organizzatori di Londra (prendendo alla lettera le raccomandazioni del CIO) hanno deciso un ritorno all’antico, stabilendo che la torcia non lascerà le isole britanniche. Dopo l’arrivo del fuoco dalla Grecia, il viaggio verso Londra avrà inizio il 19 maggio 2012 nell’est del paese. Nei 70 giorni previsti la fiaccola percorrerà 8000 miglia raggiungendo tutti gli angoli della nazione, toccando in successione non meno di 1018 tra metropoli, cittadine e villaggi con il coinvolgendo diretto di almeno il 95% della popolazione. Le tappe più significative – tra Galles, Irlanda del Nord e Scozia – saranno la gallese Aberystwith (27 maggio), Belfast (6 giugno), l’arcipelago scozzese delle cento Shetland (10 giugno), quindi Norwich (4 luglio) per raggiungere alfine Londra, scendendo lungo il Tamigi, il 27 luglio, giorno fissato per l’inaugurazione.

Nel suo viaggio la fiaccola toccherà luoghi tipici della tradizione britannica, come Loch Ness, Snowdon, Stormont e il complesso megalitico di Stonehenge. A darsi il cambio saranno non meno di 8000 staffettisti, ciascuno impegnato per un miglio, un esercito per almeno la metà formato da giovani e giovanissimi, con l’utilizzo dei più vari mezzi di trasporto, dalla bicicletta all’autobus a due piani, dal treno alla mongolfiera che ricorda Phileas Fogg. La prudente scelta di circoscrivere il percorso, non mette comunque al riparo assoluto da rischi di dimostrazioni e di proteste. Pesano ancora i ricordi della recente rivolta giovanile che ha interessato i quartieri periferici di Londra, con l’inevitabile corollario di violenze e devastazioni. Ma quello che più temono gli organizzatori inglesi resta sempre il terrorismo internazionale, ormai una costante che accompagna ogni grande manifestazione, sportiva o meno che sia. Per questo, in ogni caso, il viaggio della fiaccola sarà protetto da un imponente servizio di controllo e prevenzione.

 

 

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