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Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





Chicca

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Pierluigi CHICCA



chicca


Dopo una lunga malattia, si è spento a Roma il 18 giugno. Una vita a tutto tondo dedicata alla scherma, sul solco di una tradizione antica, prima da atleta e poi, a lungo, da Maestro. Nato a Livorno il 22 dicembre 1937, Chicca aveva iniziato al Circolo Fides scegliendo la sciabola per istinto e per caratteristiche fisiche e mentali, entrando quasi subito nel giro azzurro. Primo successo il titolo mondiale U-20 vinto a Varsavia nel 1957.

Uomo-squadra per eccellenza, Chicca è stato elemento inamovibile della Nazionale negli anni Sessanta. Ha gareggiato in tre successive edizioni olimpiche conquistando con la squadra il bronzo di Roma ’60 (battendo gli USA per il terzo posto) e due argenti a Tokyo ’64 e Città del Messico ’68, quando gli azzurri vennero superati in entrambe le occasioni dall’Unione Sovietica. Meno fortunate le apparizioni nei tornei individuali.

Nella seconda parte dell’attività, da Maestro ha formato alcune generazioni di ottimi sciabolatori, tra i quali Giovanni Scalzo, senza lesinare preziosi contributi ai corsi di formazione magistrale indetti dalla federazione italiana. Per un breve tratto, dopo Sydney e fino al gennaio 2002 è stato C.T. della sciabola azzurra. Ha anche insegnato a lungo in paesi emergenti, come Egitto, Messico, Spagna e Brasile. Tra gli ultimi incarichi assolti, proprio la responsabilità tecnica degli schermidori brasiliani fino ai Giochi di Londra 2012.







 

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