- reset +

Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





I sentieri di Cimbricus / Quando il mondo veniva a Fukuoka

Lunedì 6 Dicembre 2021

 

fukuoka 

Addio a Fukuoka, per lunghi anni “la maratona”: la speranza di esser invitati, la prospettiva di un lungo viaggio, quasi un’avventura per arrivarci quando la Siberia non poteva esser sorvolata, la certezza di poter correre una gara esemplare.

Giorgio Cimbrico

L’Asahi Shimbun, quotidiano un tempo gigantesco e sponsor di riferimento, ha deciso di chiudere, dopo 75 edizioni: costi in aumento, problemi, concorrenza, limitazioni pandemiche. Hanno girato un documentario – “Quando il mondo veniva a Fukuoka” – e il ceko Pavel Kantorek, che vinse nel ’61, resa la sua testimonianza, ha pianto. L’ultimo giro di valzer è andato a Michael Githae, kenyano che corre per il Suzuki Team: 2h07’51” oggi è un tempo molto normale. In certe major si può finire quindicesimi.

Read more...

 

Fatti&Misfatti / Dinosauri all'isola del pescatore

Lunedì 6 Dicembre 2021

 

basket-2020


“Meschinità dirigenziali, invidiuzze di allenatori importanti, calciatori famosi, sportivi superpagati. Sicuri che tanti campioni, esaltati un tempo, adesso se la passano male perché in troppi non hanno avuto, anche al di fuori dell’arena, l’adrenalina di Ibrahimovic.”

Oscar Eleni

Ispirato dall’anima di Cesare Rubini e da tutti i grandi dello sport triestino, per vedere i resti del dinosauro vegetariano trovato al villaggio del pescatore di Duino Aurisina. Si ride, sognando di essere davvero in compagnia di questi grandi, si beve cercando una risposta al dentista che voleva farsi vaccinare il braccio al silicone, si fa festa per il tris della Goggia liberty nelle tre vittorie americane di una grande sciatrice, si ciacola sul ribaltone subito dal Venezia calcio, nel fine settimana in nero della Serenissima, contro i pirati del Verona partendo da 0-3.

Read more...

 
 

I sentieri di Cimbricus / Quella gita ad Eldoret

Sabato 4 Dicembre 2021

 

giovannelli-85


“Poco fa ho chiamato il barone di Munchhausen per fargli gli auguri: oggi Sandro Giovannelli taglia il traguardo degli 85 e mi è sembrato in buona forma. Difficile sunteggiare per chi non l’ha conosciuto, ma ecco qualche elemento per celebrare”.

Giorgio Cimbrico

Lui, il nostro barone di Munchhausen, non aveva bisogno di cavalcare una palla di cannone per intraprendere i suoi favolosi viaggi, le sue campagne, le sue guerre: comprava un biglietto e durante il volo godeva delle migliori ore di sonno. In letto non stava altrettanto comodo Sandro Giovannelli che, come il barone, partì da un piccolo e tranquillo feudo appartato – sabino, non tedesco – per andare a conoscere il mondo, intessere rapporti, smarrire telefonini e computer senza mai perdere la testa, guadagnare la stima e la simpatia di chi entrava in contatto con lui.

Read more...

 
 

Osservatorio / Diack, l'uomo che non sapeva scegliere

Venerdì 3 Dicembre 2021

 

diack


Riflessioni e ricordi personali dopo la morte di Lamine Diack, il discusso presidente che – disperdendo l’eredità di Nebiolo – ha portato la IAAF (e l’atletica) nei tribunali e sul banco degli imputati. In nome del figlio.

Luciano Barra

Prima mattina: mentre poltrivo a letto a Madrid mi ha raggiunto la notizia della scomparsa di Lamine Diack, alla bella età di quasi 88 anni. E come spesso capita ho passato la successiva ora a percorrere tutti i ricordi personali su Lamine Diack. Ed a costo di essere autoreferenziale li voglio condividere con i lettori di SportOlimpico. Il primo ricordo è quando a cavallo fra gli anni Cinquanta e Sessanta: si leggeva su di lui sulla “bibbia” dell’atletica di allora, il quotidiano sportivo francese L’Equipe, quale saltatore in lungo di buon valore. Credo che avesse 7.63 di record personale.

Read more...

 
 

Giochi Invernali / (3) Tutto quello che volevate sapere, ma ...

Venerdì 3 Dicembre 2022

zoeggler-armin 

Continuiamo a sfogliare la nostra piccola antologia dei Giochi Invernali: storie di uomini e donne che hanno fatto la storia dello sport o, almeno, ne hanno scritto una pagina.

Gianluca Barca

Difetto di mira – Il biathlon, specialità che combina lo sci di fondo con il tiro a segno, è presente alle Olimpiadi dal 1960. Nella prima edizione, la medaglia d’oro andò allo svedese Lestander, il cui tempo sugli sci fu solamente il quindicesimo, tra i trenta partecipanti. Per contro Lestander non sbagliò neanche un colpo dei venti a sua disposizione con il fucile, unico atleta a fare tutti centri. Il più veloce fu il francese Arbez con un tempo di quasi otto minuti inferiore rispetto al vincitore. Arbez però sbagliò diciotto bersagli su venti, il che lo piazzò al venticinquesimo posto finale.

Read more...

 
 
<< Start < Prev 151 152 153 154 155 156 157 158 159 160 Next > End >>

Page 154 of 680

Cerca