- reset +

Giornale di attualita' storia e documentazione sullo Sport Olimpico in Italia

  Direttore: Gianfranco Colasante   

Gianfranco Colasante
BRUNO ZAULI
“Il più colto uomo di sport”




Gianfranco Colasante
MITI E STORIE DEL GIORNALISMO SPORTIVO
La stampa sportiva italiana
dall’ Ottocento al Fascismo
(le oltre 400 testate dimenticate)





Duribanchi / E se provassimo a ripartire dalla verita'?

Martedì 25 Ottobre 2022


meloni-campan 

Sette giorni di tensioni e pressioni: dalla (faticosa) composizione del primo Governo Meloni ad una quotidianità che nulla promette di definitivo, sotto la minaccia dei prezzi e del default. Verrà l’inverno e avrà il volto cupo di Putin?

Andrea Bosco

A forza di “esami del sangue”, Giorgia Meloni potrebbe venire “dissanguata”. Il neo presidente del consiglio (per fortuna non lavoro più alla RAI dei talebani del sindacato) ha molti nemici. I più temibili non sono all’opposizione, che del resto, deve (dovrebbe) fare il suo mestiere: sono all’interno della sua coalizione. Memento Meloni: sono stati Berlusconi e Salvini (assieme a Giuseppe Conte) a far cadere il governo Draghi. Berlusconi e Salvini (ammiccanti con poco garbo quando Meloni ha accettato l’incarico da Mattarella) guidano partiti dalle spiccate simpatie per Putin.

Read more...

 

Fatti&Misfatti / Cielo azzurro sopra Tortona

Lunedì 24 Ottobre 2022

 

remondino 


Belle storie, bella gente anche in mezzo a tanti finti umili, finti campioni, finti in quasi tutto, dal tatuaggio alla celebrazione esagerata sul campo irridendo i battuti. Mentre tutto aumenta attorno a noi il male di vivere.

Oscar Eleni

Fra i calchi della Pietà michelangiolesca nella sala milanese delle cariatidi in quello che prima delle bombe inglesi fu un palazzo reale inventato dal Piermarini come la Scala. Sala di riflessione sul Michelangelo ventenne e poi ottantenne, meraviglie, un momento per confessarsi dopo aver rinunciato alla linea del bere proposta dal caro Paolo Magnoni per un 12 novembre bolognese che non ci avrebbe ridato, forse, la salute, ma sicuramente il buonumore perduto fra neurologi, ispezioni cardiache, misteri su gambe che, se cadi, non ti aiutano a tornare in piedi.

Read more...

 
 

I sentieri di Cimbricus / Ecco a voi l'informazione matrioska

Lunedì 24 Ottobre 2022

 

goal 2


La prima volta era capitato per l’Ecuador. Ora ci risiamo: l’Italia può preparare le valige per il Qatar a danno dell’Iran che verrà "escluso". C’è da chiedersi se chi alimenta queste voci bislacche è solo ignorante o si limita a mentire, sapendolo.

Giorgio Cimbrico 

I social media sono le miniere di re Salomone, sono la grande vena d’oro che corre sotto Johannesburg, sono le migliaia di zanne di avorio invecchiato che potete trovare nel cimitero degli elefanti. I social media sono la fontana dell’ex-vergine da cui tutto scaturisce: se annuncio il mio prossimo matrimonio con Charlize Theron qualcuno ci crederà. Il mio regno per un “mi piace”. Altri seguiranno. Il problema è che tutti li inseguono per quell’attimo sfuggente. 

Read more...

 
 

Pensieri in Barca / Vita agra del "martello di Manerbio"

Domenica 23 Ottobre 2022


tomasoni-piero 


Se ne è andato a 86 anni Piero Tomasoni. Faceva il pugile. Anzi, a un certo punto, gli toccherà quel soprannome, un appellativo di cui andava talmente orgoglioso, che i familiari lo hanno voluto ricordare anche nel necrologio.


Gianluca Barca

A Piero Tomasoni, scomparso lo scorso 18 ottobre a 86 anni, piacevano i film western. Stava con i “buoni”. A volte, addirittura, teneva per gli indiani. Non che da ragazzo avesse molte occasioni di andare al cinema, quello no. Però qualche volta capitava. Ammirava Gregory Peck: forte, bello sicuro di sé. Uno che nella vita, non al cinema, poteva permettersi di dire: “hai fatto la scelta giusta, ragazzina!”, financo alla giornalista che per una serata romantica con lui aveva rinunciato all’opportunità di intervistare Albert Schweitzer, premio Nobel per la medicina.

Read more...

 
 

Italian Graffiti / Coraggio, altruismo, fantasia

Sabato 22 Ottobre 2022

 

abodi-andrea 

I tratti rivendicati da Andrea Abodi, nuovo ministro dello “Sport e Giovani” nel primo Governo di destra-centro della storia. La matassa di interessi e competenze appare inestricabile: gli auguriamo di riuscire almeno a sbrogliarla.

Gianfranco Colasante

“Io sono di notte un sognatore, ma di giorno un pratico. Coraggio, altruismo, fantasia, come canta De Gregori: un dirigente sportivo deve essere giudicato anche su questo, non solo sulla competenza.” La pensava così Andrea Abodi – nuovo ministro dello sport e dei giovani del Governo guidato da Giorgia Meloni che fortemente l’ha voluto su quella sedia (poltrona appare termine eccessivo): eravamo allora nel lontano 2017, quando, da capo di Lega B, si candidava alla presidenza della FIGC, avversario il navigato e disinvolto Carlo Tavecchio.

Read more...

 
 
<< Start < Prev 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 Next > End >>

Page 77 of 680

Cerca